Mafie: Bindi, sparano meno ma corrompono di piu’

rosi-bindi-12-10Cosenza – “Le mafie sparano di meno, ma corrompono di piu’. Non tutta la corruzione e’ opera delle mafie, ma la corruzione e’ l’arma privilegiata della ‘ndrangheta e delle nuove mafie”. Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, che partecipa, questa mattina a Rende (CS), alla conferenza sul tema “Corruzione e criminalita’ organizzata: una sfida europea”, per l’inaugurazione dell’anno accademico della facolta’ di scienze politiche dell’Universita’ della Calabria. “La corruzione viene praticata anche senza ricorrere a mezzi intimidatori o violenti – ha detto Bindi – ma creando complicita’ e consensi da parte degli interlocutori e quindi combattere la corruzione vuol dire combattere la criminalita’ organizzata”.
Mafie: Bindi, “Italia attrezzata contro clan, paesi esteri no”
“Strumenti contro le mafie in Italia ne abbiamo e risultati ne abbiamo ottenuti, e il nemico, perche’ credo che contro la mafia si debba usare questo termine, e’ stato fortemente ridimensionato”. Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, oggi a Rende (CS), per partecipare a un dibattito. “L’Italia si e’ attrezzata, e siamo qui a riflettere anche sull’Europa – ha detto ancora Bindi – perche’ e’ meno attrezzata di noi, e non a caso le mafie migrano, perche’ non ci sono forze di polizia e magistrati come da noi. Siamo stati in Canada come commissione, e abbiamo visto che Toronto e’ un’altra capitale della ‘ndrangheta e Montreal di Cosa Nostra – ha detto ancora Bindi – e li’ si fanno affari e se non ci sono strumenti globali sara’ complicato combattere le mafie”.