Porto Gioia Tauro: lavoratori bloccano autostrada

a2-bloccataGioia Tauro (Reggio Calabria) – I lavoratori del porto di Gioia Tauro, in sciopero da ieri, hanno bloccato l’autostrada A2 del Mediterraneo (ex A3 Salerno-Reggio Calabria) all’altezza dello svincolo per la citta’ portuale. I manifestanti intendono richiamare l’attenzione del governo e della Regione Calabria sulla loro vertenza, dopo che la Mct, societa’ che gestisce il porto, ha annunciato il licenziamento di 400 persone. Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Usb hanno proclamato 10 giorni di sciopero. L’adesione e’ pressoche’ totale anche fra gli impiegati. La circolazione sull’autostrada e’ bloccata in entrambe le direzioni.
Il traffico, secondo quanto si apprende dal compartimento della Polstrada di Catanzaro, e’ deviato sulla strada statale 18, che corre parallelamente all’autostrada. I flussi maggiori di veicoli si registrano sulla corsia nord, ma al momento non si segnalano particolari problemi nella gestione della circolazione.

sciopero-porto-gioiaE’ giunta al secondo giorno la protesta dei lavoratori portuali di Gioia Tauro che da ieri scioperano contro la decisione della Mct, la societa’ che gestisce il terminal containers dello scalo, di dichiarare 400 esuberi con il contestuale licenziamento a partire dal prossimo luglio. Dopo la rottura delle trattative con la controparte, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Usb avevano proclamato 10 giorni di sciopero che neanche la mediazione tentata dal prefetto Michele di Bari era riuscita a far rientrare, dopo la conferma della posizione di Mct. I sindacati denunciano il disimpegno del governo e della Regione Calabria soprattutto in merito al ricollocamento degli esuberi, in nuove attivita’ attraverso l’istituzione di un’apposita agenzia, e all’istituzione della Zes, la zona economica speciale. La protesta, iniziata ieri notte, secondo i sindacati, ha raggiungendo adesioni altissime, con punte del 90% in alcuni turni e grazie anche all’adesione dei lavoratori dell’amministrazione scesi compatti al fianco dei puntuali. L’attivita’ dello scalo e’ paralizzata e le grandi navi giramondo che vi aspprodano sono dirottate su altri scali.