Catanzaro – La Direzione Regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate ha siglato oggi con il Comune di Cosenza un protocollo d’intesa per la collaborazione nel recupero dell’evasione dei tributi erariali.
L’accordo tra i due enti prevede uno scambio strutturato di informazioni qualificate, trasmesse in via telematica, attraverso il quale l’Amministrazione finanziaria potrà disporre di dati e notizie qualificanti da utilizzare ai fini dell’accertamento fiscale dei tributi.
Per il 2017, il Comune riceverà una quota pari al 100% delle somme recuperate a seguito delle apposite segnalazioni effettuate, che abbiano contribuito al buon esito dell’accertamento fiscale.
Questi i settori interessati:
– il commercio e le professioni:
svolgimento attività senza partita Iva;
svolgimento attività diversa da quella dichiarata;
ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati;
affissione pubblicitaria abusiva;
ente non commerciale con attività lucrativa.
– l’urbanistica e il territorio, la proprietà edilizia e il patrimonio immobiliare:
opere di lottizzazione in funzione strumentale alla cessione di terreni;
professionista o imprenditore che ha partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio;
proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati o non indicato in dichiarazione;
accertamento per omessa dichiarazione ICI;
accertamento per omessa dichiarazione TARSU/TIA;
revisione di rendita catastale ex art. 1, comma 336, della legge n. 311 del 2004.
– le residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva: soggetti ai quali, di fatto o di diritto, siano riconducibili beni indicativi di capacità contributiva; soggetti interponenti.
L’Accordo è stato firmato da Giuseppe Orazio Bonanno, Direttore Regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate, e da Mario Occhiuto, sindaco del Comune di Cosenza.