Siccita’: Calabria; Sorical presenta denuncia furti acqua

Catanzaro – Il caldo che ha ridotto le notevoli riserve idriche garantire dagli invasi e la dispersione dovuta alla vetusta’ degli schemi idrici e alla loro inadeguata gestione hanno portato la Calabria ai limiti dell’emergenza siccita’; il resto lo fanno i furti e gli allacci abusivi. La Sorical, societa’ che gestisce le risorse idriche nella regione, si attiva ora in sede giudiziaria contro i prelievi illegittimi di acqua dalle condotte. Una reazione, quella della societa’ a partecipazione regionale, che arriva in piena emergenza caldo. La Coldiretti, appena ieri, ha chiesto l’intervento della Protezione Civile regionale, impegnata nel rifornimento di ospedali e altri presidi civili, negli allevamenti del Crotonese. Dunque, nemmeno una goccia d’acqua puo’ essere sprecata. “Anche questa notte – comunica la Sorical – si sono ripetuti i furti d’acqua sull’Acquedotto Intercomunale del Savuto creando scompensi alla dotazione idrica dei comuni di Lamezia Terme, Serratretta, Feroleto Antico, Platania, Parenti, Decollatura, Soveria Mannelli, Bianchi, Pedivigliano, Colosimi, Conflenti. I furti, documentati a partire dal 17 Luglio, si verificano nel tratto della condotta adduttrice dal Bottino di riunione delle sorgenti Montenero e il partitore Serra Nunziatella nel comune di Colosimi”. “L’Ufficio Sorical Zona di Lamezia Terme – si legge – competente per territorio, ha inoltrato alle autorita’ giudiziarie tramite la caserma dei Carabinieri di Parenti un esposto denuncia contro ignoti per furto di acqua e ha chiesto ai sindaci di attivare la Polizia Municipale al fine di collaborare nell’attivita’ di presidio delle infrastrutture idriche, tubazioni sorgenti, pozzetti, partitori serbatoi e quanto altro al fine di evitare il ripetersi di furti e appropriazione indebita di acqua potabile che viene usata per irrigare i campi a scapito della popolazione”.

Nelle ultime settimane, si sottolinea, “agli uffici della Sorical di Lamezia sono pervenute ripetute lamentele per la carenza nella fornitura idrica e, in molti casi, viene richiesto di aumentare la dotazione idrica di alcune zone particolarmente sensibili al flusso turistico o al rientro di emigranti ai paesi di origine. Sorical, gia’ da tempo, ha attuato ogni azione utile a garantire il massimo possibile d’erogazione idrica sulla base delle risorse idriche disponibili, interventi immediati di riparazione delle perdite individuate sulle condotte adduttrici degli acquedotti, attivazione di tutti gli impianti, campi pozzi in testa al sistema che funzionano oramai a pieno regime. Dal costante monitoraggio dei punti significativi – scrive la Sorical – si e’ constatata una progressiva riduzione della portata complessiva proveniente dalle sorgenti e dagli impianti di sollevamento che riforniscono della risorsa idrica l’acquedotto Savuto, a sui si aggiungono i furti documentati in una dettagliata relazione inviata alla Procura”.