Barcellona: Mattarella, terroristi non rimarranno impuniti

Roma   – Bandiere a mezz’asta a Palazzo Chigi di Italia, Spagna e Ue. Bandiere a mezz’asta nei palazzi di tutte le istituzioni italiane. L’Italia piange i suoi morti e condanna il terrorismo senza mezzi termini. “Ancora una volta – afferma il Capo dello Stato Sergio Mattarella – dobbiamo piangere vittime italiane uccise all’estero dalla furia cieca di un terrorismo infame. Ai familiari di Bruno Gulotta e di Luca Russo rivolgo i sentimenti di vicinanza e solidarieta’ di tutto il popolo italiano, cosi’ come rivolgo un pensiero di cordoglio alla Spagna e a tutte le vittime, di qualunque nazionalita’, di questa ennesima strage”. “Dobbiamo avere la capacita’ – prosegue Mattarella – di opporci alla violenza che sta funestando l’Europa, l’area del Mediterraneo, il Medio Oriente. A Barcellona, nel cuore d’Europa, uomini scellerati hanno colpito persone e famiglie prive di ogni colpa, unite solo dal desiderio e dal diritto di vivere serenamente. I terroristi hanno lacerato una comunita’ di tante nazionalita’, inerme, fatta di innocenti, donne, uomini, bambini. Hanno aggredito la vita e la convivenza. Il terrorismo di matrice islamista e i terroristi non rimarranno impuniti”.
Per il Capo dello Stato “i valori di tolleranza e liberta’ propri dell’Europa democratica sono irrinunciabili e, per difenderli insieme, tutti sono chiamati a impegnarsi per battere l’oscurantismo sanguinario. Nessuno stato e nessuna singola persona puo’ chiamarsene fuori”.

In un messaggio a re Felipe VI di Spagna, Mattarella ha anche scritto: “Seguo con grande preoccupazione e profonda partecipazione gli sviluppi del proditorio attentato che ha colpito ieri pomeriggio Barcellona e dell’attacco di questa notte a Cambrils. Si tratta di un’ulteriore, esecrabile dimostrazione della vilta’ di terroristi le cui azioni non cessano di suscitare orrore e ripulsa”.
Il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha twittato: “#Barcellona. Italia ricorda Bruno Gulotta e Luca Russo e si stringe attorno alle loro famiglie. La liberta’ vincera’ la barbarie del terrorismo”. Gentiloni ha avuto questa mattina una conversazione telefonica con il premier spagnolo Mariano Rajoy al quale ha espresso il cordoglio, l’amicizia e la solidarieta’ di tutta l’Italia per l’attentato di Barcellona. A Rajoy Gentiloni ha sottolineato l’unita’ e la fermezza di fronte al terrore che non l’avra’ mai vinta sulla liberta’ e la democrazia. Il premier spagnolo ha assicurato la massima collaborazione all’Italia e ai paesi che hanno avuto persone colpite nell’attacco di Barcellona.