Tentano rapina ad una tabaccheria a Reggio, arrestati dalla Ps

Reggio Calabria – Due giovani reggini incensurati, un 23enne e suo cugino di 17 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato dalle Volanti della Questura di Reggio Calabria, che ieri sera hanno sventato una rapina in una tabaccheria in via Reggio Campi. I due, giunti su uno scooter rubato pochi giorni prima, sono entrati armi in pugno e col volto travisato da casco e scaldacollo. Il figlio del titolare dell’esercizio commerciale, solo in negozio, ha reagito e ne e’ nata una colluttazione. Un commerciante vicino, sentendo le urla ha allertato la polizia. Grazie al dispositivo di controllo del territorio voluto dal Questore Raffaele Grassi, e’ stato immediato l’intervento di quattro pattuglie delle Volanti, che hanno cinturato la zona e hanno fatto irruzione all’interno della tabaccheria, riuscendo a mettere in sicurezza la vittima e fermare i due. Successivamente e’ emerso che le pistole erano una due repliche, una delle quali in metallo. La vittima e’ stata affidata alle cure mediche per una ferita rimediata alla testa durante la colluttazione. La magistratura ha disposto gli arresti domiciliari per il maggiorenne, mentre il minore e’ stato accompagnato presso il centro per minorenni di Catanzaro. Nella stessa giornata di ieri, nel primo pomeriggio le Volanti avevano partecipato a una operazione massiccia, nell’ambito del piano focus ‘ndrangheta, nel quartiere di Ciccarello, dove hanno denunciato a piede libero due persone, padre e figlio, perche’ all’interno di uno scooter posteggiato nell’androne del palazzo in cui vivono, in via diramazione Caprai, e’ stato rinvenuto un involucro con 50 grammi di cocaina e un altro involucro con mezzo chilo di marijuana oltre a un bilancino di precisione.

,