‘Ndrangheta: sequestrati beni per 10 milioni nel Reggino

Reggio Calabria – Comprendono anche il sequestro preventivo di un patrimonio stimato in circa 10 milioni di euro i provvedimenti restrittivi eseguiti stamane dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria a carico di tre persone indagate come intestatarie di beni per conto di Salvatore Domenico Tassone, imprenditore di Giffone (RC), ritenuto esponente della cosca di ‘ndrangheta Longo-Versace di Polistena, defunto tempo addietro. Destinatari delle misure sono il figlio, la moglie e la nuora di Salvatore Domenico Tassone: Francesco Tassone, di 46 anni, Giuseppina Rugnetta, di 38, entrambi di Cinquefrondi (Rc,) e di Maria Assunta De Maria, 65 anni, di Giffone (Rc). Il patrimonio sequestrato comprende 53 terreni agricoli situati a Cinquefrondi, nel Reggino, con un’estensione complessiva pari a circa 371 ettari, ed un’impresa agricola individuale con sede a San Procopio, sempre nel Reggino, operante nel settore del commercio all’ingrosso di legname, utilizzo di aree forestali, colture olivicole, costruzione di edifici. Francesco Tassone e’ sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Reggio Calabria, mentre Rugnetta e Maria Assunta De Maria sono state sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

,