Droga: scoperta piantagione di marijuana nel Cosentino,un arresto
Cosenza – Una persona e’ stata arrestata a Cetraro dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cosenza, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta del Procuratore Pierpaolo Bruni del sostituto Teresa Valeria Grieco, dopo la scoperta di una piantagione di marijuana in una zona impervia della zona. Le Fiamme Gialle cosentine dopo aver percorso una serie di ripidi sentieri della costiera tirrenica e facendosi largo tra i rovi e la fitta vegetazione, hanno scoperto una piantagione di circa 100 piante di “canapa indiana” alte oltre 2 metri e peso superiore a 40 chilogrammi, curate e coltivate in vasi nascosti all’interno di un canneto nel territorio di Cetraro. Le indagini hanno consentito di risalire ad una persona del luogo responsabile della coltivazione. Le piante, sul mercato dello spaccio, avrebbero consentito di realizzare un guadagno illecito di oltre 500 mila euro. Le perquisizioni effettuate dai Finanzieri hanno, inoltre, permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro altra sostanza stupefacente del tipo marijuana nonche’ i recipienti per innaffiare le piante di cannabis.
Cosenza – Una persona e’ stata arrestata a Cetraro dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cosenza, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta del Procuratore Pierpaolo Bruni del sostituto Teresa Valeria Grieco, dopo la scoperta di una piantagione di marijuana in una zona impervia della zona. Le Fiamme Gialle cosentine dopo aver percorso una serie di ripidi sentieri della costiera tirrenica e facendosi largo tra i rovi e la fitta vegetazione, hanno scoperto una piantagione di circa 100 piante di “canapa indiana” alte oltre 
2 metri e peso superiore a 40 chilogrammi, curate e coltivate in vasi nascosti all’interno di un canneto nel territorio di Cetraro. Le indagini hanno consentito di risalire ad una persona del luogo responsabile della coltivazione. Le piante, sul mercato dello spaccio, avrebbero consentito di realizzare un guadagno illecito di oltre 500 mila euro. Le perquisizioni effettuate dai Finanzieri hanno, inoltre, permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro altra sostanza stupefacente del tipo marijuana nonche’ i recipienti per innaffiare le piante di cannabis.
