Castrovillari: 2.980.000 euro per Santuario Madonna del Castello

Castrovillari – “Ben duemilioni e 980milaeuro andranno per il consolidamento del versante nord del Santuario della Madonna del Castello di Castrovillari, interessato da anni da dissesto idrogeologico.”
Lo rende noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, in seguito alla comunicazione della Direzione generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del Ministero dell’Ambiente alla Regione Calabria che ufficializza la destinazione di talirisorse a questo luogo tra i 23 interventi inseriti nella prima linea di azione riguardantelo specifico Piano Operativo.
“Un dato importante e considerevole- ha commentato il primo cittadino- che arriva , anche se dopo un po’ di tempo, a destinazione in seguito ad una serie di interlocuzioni, interventi ed approcci che hanno visto questa Amministrazione, sin dal suo primo insediamento, sensibile quanto attenta nel sollecitare e raccordare i vari soggetti deputati a valutare, decidere e determinarsi sull’esigenza.”
“Un percorso finalizzato a cantierare- aggiunge- un progetto importante quanto fondamentale a cui questa Amministrazione – sottolinea Lo Polito- ha sempre puntato al fine di conseguire la necessaria realizzazione.
“L’opera attenzionatadall’Autorità di Bacino della Regione Calabria, dal Dipartimento di Protezione civile regionale e dal Settore Lavori Pubblici della stessa Regione- ricorda il Sindaco- , prevede il rafforzo dell’intero versante “ferito” del Colle, a causa di un movimento di frana iniziato nel marzo 2012, e la ricostruzione della strada di accesso al Santuario su cui si deve passare solo alla definizione.
“In merito alla questione della frana che interessa il colle dove è ubicato il Santuario della Madonna del Castello tengo a sottolineare– precisa- che l’impegno su tale problematica, come sull’affronto delle questioni idrogeologiche, è sempre stato al centro delle preoccupazioni di questa Amministrazione.Tanto che il progetto, oggi finanziato , venne portato materialmente dal Sindaco alla Regione Calabria.
“Un cammino, dunque, non semplice ed articolato- conclude Lo Polito-, ma che arriva ad un dato concreto grazie ad una sinergia, determinante per approcci e soluzioni di tale portata e sempre più metodo per gestire e rispondere meglio alle necessità del Territorio con tutto ciò che lo implica.”

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