Mafie: dal 20 al 24 giugno “Trame”, libri e spettacoli contro
Catanzaro – Torna “Trame”, il festival dei libri sulle mafie, e torna con un ricco cartellone di eventi, incontri, dibattiti, spettacoli e iniziative. Dal 20 al 24 giugno a Lamezia Terme si terra’ l’ottava edizione di un festival che ha oramai raggiunto un rilievo nazionale, e vanta anche questa volta un programma ad ampio respiro, frutto di diversi contributi all’impegno della fondazione “Trame”, che si avvale della collaborazione di Legambiente, Confcommercio e Treccani. Novita’ di quest’anno e’ anche la sinergia con il Sindacato nazionale Giornalisti cinematografici (Sngci), che da 73 anni assegna i Nastri d’Argento e che, quest’anno, ha assegnato a “Trame” il Nastro della Legalita’, un riconoscimento al cinema e alla televisione che promuove il valore civile dell’Antimafia. L’ottava edizione del festival e’ stata presentata in una conferenza stampa nella sede della Regione da Gaetano Savatteri, direttore artistico del Festival, Armando Caputo, presidente della fondazione Trame, Anna Lapini, componente di Giunta per la legalita’ e la sicurezza di Confcommercio Imprese per l’Italia, Fabio Truzzolillo, ideatore del Progetto #trameascuola, e dall’assessore regionale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, “Quest’anno – ha detto Savatteri – ‘Trame’ si ripresenta in un momento difficile per Lamezia Terme, dopo il terzo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, e questa edizione vuole anche essere il segno del riscatto per una citta’ la cui reputazione e’ stata rovinata da boss e politici che si sono messi insieme per malaffare. A Lamezia c’e’ molta sofferenza per questo, e allora il festival vuole essere un momento di di democrazia e di ripresa del confronto”. Savatteri ha ricordato che “Trame e’ uno dei 120 festival segnalati dal ministero dei Beni culturali, l’unico in Calabria, e quest’anno ha un tema preciso, ‘Il coraggio di ogni giorno’, che si ispira a un libro di Hess e che vuole sottolineare – ha rimarcato il direttore artistico di ‘Trame’ – il fatto che tutti possiamo, nella nostra vita quotidiana, con piccoli gesti e con le nostre scelte, fare la nostra parte per la legalita’, anche attraverso la cultura e l’informazione. E infine, ‘Trame’ e’ il tentativo di parlare alla Calabria e a tutt’Italia”. Tra gli eventi di particolare suggestione inseriti nel cartellone di “Trame”, lo spettacolo in anteprima nazionale, sul tema della legalita’, “La terra e’ di cu la travagghia. Pensieri e parole dei sindacalisti uccisi dalla mafia”, di e con Moni Ovadia e Mario Incudine, in programma giovedi’ 21 giugno e con un’introduzione dedicata a Soumayla Sacko, il giovane maliano assassinato a San Calogero pochi giorni fa.
Il festival, che si terra’ nei luoghi simbolo di Lamezia Terme come il Chiostro di San Domenico, Palazzo Nicotera, Piazzetta Santa Domenica, si aprira’ mercoledi’ 20 giugno con la presentazione dei libri “Un ragazzo normale”di Lorenzo Marone “Fiumi d’oro” di Nicola Gratteri e “Non lasciamoli soli”, scritto da Francesco Viviano sul dramma dei profughi: sempre il 20 giugno inoltre Confocommercio presenta “Il titolare”, la black comedy di Carlo Loforti sui temi della legalita’ e della sicurezza, con l’attore Sergio Vespertino come ospite. Il 21 giugno focus sulla mafia raccontata ai bambini, con la presentazione del libro “L’altra meta’ di Yusuf” di Fabio Truzzolillo, nato dal progetto “Tramescuola”: inoltre in cartellone c’e’ anche la presentazione del “La Maligredi” dello scrittore calabrese Gioacchino Criaco. Massimo Bray sara’ invece tra i protagonisti del festival nella giornata di venerdi’ 22 giugno: il gia’ ministro della Cultura presentera’ infatti “Le parole della Costituzione”, in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclpodia Treccani. Inoltre, sempre venerdi’ 22 giugno, da segnalare la presentazione dell’ultimo libro di Nando Dalla Chiesa, “Per fortuna faccio il Prof”, e la presentazione del libro “La verita’ sul processo Andreotti” di Gian Carlo Caselli e Guido Lo Forte. Sabato 23 giugno a “Trame” partecipa anche Giovanni Tizian, che presenta il suo ultimo libro “Rinnega tuo padre”, e poi Ian Manook con la pluripremiata trilogia “Yeruldegger. La morte nomade”. In scena, poi, sempre sabato 22 giugno, “Parole d’onore. Le voci della mafia”, di Attilio Bolzoni. La chiusura del festival e’ prevista per domenica 24 giugno: in scena “Intervista impossibile a don Mariano”, con Savatteri che intervista don Mariano ASrena (interpretato da davide Coco), il boss de “Il giorno della civetta” di Sciascia. Sempre domenica 24 giugno e’ previsto il colloquio di Federica Angeli con Francesca Fanuele (Tg L7), che presenta il suo ultimo libro “A mano disarmata. Cronaca di millesettceento giorni sotto scorta”. “‘Trame’ non si conclude con il festival – ha quindi detto il direttore della Fondazione, Tommaso De Pace – perche’ ogni anno sviluppiamo progetti di sensibilizzazione ai temi della legalita’”: tra questi, il concorso “I Quaderni di Trame”, in collaborazione con la casa editrice Melampo, che seleziona ogni anno ricerche, saggi, inchieste di giovani autori under 35 anni, e “Trame a Scuola”, ideato e curato da Fabio Truzzolillo, con le due iniziative “Trame di memoria”, rivolta a scuole primarie e secondarie di primo grado, e “Trame Off”, rivolta agli istituti superiori. Il festival ha il pieno sostegno della Regione Calabria, come ha evidenziato l’assessore alla Cultura, Maria Francesca Corigliano: “E’ importante la finalita’ di ‘Trame’, che e’ quello di un forte richiamo alla legalita’ con un approccio sistemico, che e’ la direzione nella quale come Giunta ci stiamo muovendo”.
Catanzaro – Torna “Trame”, il festival dei libri sulle mafie, e torna con un ricco cartellone di eventi, incontri, dibattiti, spettacoli e iniziative. Dal 20 al 24 giugno a Lamezia Terme si terra’ l’ottava edizione di un festival che ha oramai raggiunto un rilievo nazionale, e vanta anche questa volta un programma ad ampio respiro, frutto di diversi contributi all’impegno della fondazione “Trame”, che si avvale della collaborazione di Legambiente, Confcommercio e Treccani. Novita’ di quest’anno e’ anche la sinergia con il Sindacato nazionale Giornalisti cinematografici (Sngci), che da 73 anni assegna i Nastri d’Argento e che, quest’anno, ha assegnato a “Trame” il Nastro della Legalita’, un riconoscimento al cinema e alla televisione che promuove il valore civile dell’Antimafia. L’ottava edizione del festival e’ stata presentata in una conferenza stampa nella sede della Regione da Gaetano Savatteri, direttore artistico del Festival, Armando Caputo, presidente della fondazione Trame, Anna Lapini, componente di Giunta per la legalita’ e la sicurezza di Confcommercio Imprese per l’Italia, Fabio Truzzolillo, ideatore del Progetto #trameascuola, e dall’assessore regionale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, “Quest’anno – ha detto Savatteri – ‘Trame’ si ripresenta in un momento difficile per Lamezia Terme, dopo il terzo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, e questa edizione vuole anche essere il segno del riscatto per una citta’ la cui reputazione e’ stata rovinata da boss e politici che si sono messi insieme per malaffare. A Lamezia c’e’ molta sofferenza per questo, e allora il festival vuole essere un momento di di democrazia e di ripresa del confronto”. Savatteri ha ricordato che “Trame e’ uno dei 120 festival segnalati dal ministero dei Beni culturali, l’unico in Calabria, e quest’anno ha un tema preciso, ‘Il coraggio di ogni giorno’, che si ispira a un libro di Hess e che vuole sottolineare – ha rimarcato il direttore artistico di ‘Trame’ – il fatto che tutti possiamo, nella nostra vita quotidiana, con piccoli gesti e con le nostre scelte, fare la nostra parte per la legalita’, anche attraverso la cultura e l’informazione. E infine, ‘Trame’ e’ il tentativo di parlare alla Calabria e a tutt’Italia”. Tra gli eventi di particolare suggestione inseriti nel cartellone di “Trame”, lo spettacolo in anteprima nazionale, sul tema della legalita’, “La terra e’ di cu la travagghia. Pensieri e parole dei sindacalisti uccisi dalla mafia”, di e con Moni Ovadia e Mario Incudine, in programma giovedi’ 21 giugno e con un’introduzione dedicata a Soumayla Sacko, il giovane maliano assassinato a San Calogero pochi giorni fa.
Domenico, Palazzo Nicotera, Piazzetta Santa Domenica, si aprira’ mercoledi’ 20 giugno con la presentazione dei libri “Un ragazzo normale”di Lorenzo Marone “Fiumi d’oro” di Nicola Gratteri e “Non lasciamoli soli”, scritto da Francesco Viviano sul dramma dei profughi: sempre il 20 giugno inoltre Confocommercio presenta “Il titolare”, la black comedy di Carlo Loforti sui temi della legalita’ e della sicurezza, con l’attore Sergio Vespertino come ospite. Il 21 giugno focus sulla mafia raccontata ai bambini, con la presentazione del libro “L’altra meta’ di Yusuf” di Fabio Truzzolillo, nato dal progetto “Tramescuola”: inoltre in cartellone c’e’ anche la presentazione del “La Maligredi” dello scrittore calabrese Gioacchino Criaco. Massimo Bray sara’ invece tra i protagonisti del festival nella giornata di venerdi’ 22 giugno: il gia’ ministro della Cultura presentera’ infatti “Le parole della Costituzione”, in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclpodia Treccani. Inoltre, sempre venerdi’ 22 giugno, da segnalare la presentazione dell’ultimo libro di Nando Dalla Chiesa, “Per fortuna faccio il Prof”, e la presentazione del libro “La verita’ sul processo Andreotti” di Gian Carlo Caselli e Guido Lo Forte. Sabato 23 giugno a “Trame” partecipa anche Giovanni Tizian, che presenta il suo ultimo libro “Rinnega tuo padre”, e poi Ian Manook con la pluripremiata trilogia “Yeruldegger. La morte nomade”. In scena, poi, sempre sabato 22 giugno, “Parole d’onore. Le voci della mafia”, di Attilio Bolzoni. La chiusura del festival e’ prevista per domenica 24 giugno: in scena “Intervista impossibile a don Mariano”, con Savatteri che intervista don Mariano ASrena (interpretato da davide Coco), il boss de “Il giorno della civetta” di Sciascia. Sempre domenica 24 giugno e’ previsto il colloquio di Federica Angeli con Francesca Fanuele (Tg L7), che presenta il suo ultimo libro “A mano disarmata. Cronaca di millesettceento giorni sotto scorta”. “‘Trame’ non si conclude con il festival – ha quindi detto il direttore della Fondazione, Tommaso De Pace – perche’ ogni anno sviluppiamo progetti di sensibilizzazione ai temi della legalita’”: tra questi, il concorso “I Quaderni di Trame”, in collaborazione con la casa editrice Melampo, che seleziona ogni anno ricerche, saggi, inchieste di giovani autori under 35 anni, e “Trame a Scuola”, ideato e curato da Fabio Truzzolillo, con le due iniziative “Trame di memoria”, rivolta a scuole primarie e secondarie di primo grado, e “Trame Off”, rivolta agli istituti superiori. Il festival ha il pieno sostegno della Regione Calabria, come ha evidenziato l’assessore alla Cultura, Maria Francesca Corigliano: “E’ importante la finalita’ di ‘Trame’, che e’ quello di un forte richiamo alla legalita’ con un approccio sistemico, che e’ la direzione nella quale come Giunta ci stiamo muovendo”.
