Sicurezza: controlli nel Soveratese, un arresto e una denuncia
Catanzaro – I carabinieri della Stazione di Santa Caterina, con l’ausilio dei militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Soverato e delle Stazioni di Badolato, Isca Marina e Guardavalle e delle unita’ cinofile di Vibo Valentia, hanno effettuato un servizio di rastrellamento nel territorio di competenza, finalizzato alla ricerca di armi, munizioni e sostanze stupefacenti. Il bilancio finale e’ di un arresto, una denuncia e tre giovani segnalati quali assuntori di droghe. In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nei confronti di F.A., 44enne del posto, estesa anche alle relative pertinenze, e’ stato individuato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica utilizzato per rifornire una cantina. L’allaccio era stato realizzato con il collegamento di un cavo, attraverso una morsettiera, alla rete di distribuzione. Le ulteriori verifiche effettuate insieme a personale specializzato Enel, hanno poi consentito di stimare il danno in 4.000 euro circa. L’uomo e’ stato tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica e ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. La prima sezione penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, senza disporre ulteriori misure. Per quanto riguarda la denuncia, nel corso di un’ispezione eseguita all’interno di un rudere utilizzato da un 26enne del posto, privo di recinzioni e accessibile a chiunque, sono stati rinvenuti 342 grammi di marijuana, suddivisa in due involucri in cellophane, 128 grammi di semi di cannabis, 52 cartucce per pistola calibro 9 e un bilancino di precisione. Il giovane e’ stato denunciato per detenzione illegale di stupefacenti e munizioni. Tre giovani residenti nel comprensorio soveratese, infine, sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiche’ trovati in possesso di diverse dosi di marijuana e hashish.
Catanzaro – I carabinieri della Stazione di Santa Caterina, con l’ausilio dei militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Soverato e delle Stazioni di Badolato, Isca Marina e Guardavalle e delle unita’ cinofile di Vibo Valentia, hanno effettuato un servizio di rastrellamento nel territorio di competenza, finalizzato alla ricerca di armi, munizioni e sostanze stupefacenti. Il bilancio finale e’ di un arresto, una denuncia e tre giovani segnalati quali assuntori di droghe. In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nei confronti di F.A., 44enne del posto, estesa anche alle relative pertinenze, e’ stato individuato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica utilizzato per rifornire una cantina. L’allaccio era stato realizzato con il collegamento di un cavo, attraverso una morsettiera, alla rete di distribuzione. Le ulteriori verifiche effettuate insieme a personale specializzato Enel, hanno poi consentito di stimare il danno in 4.000 euro circa. L’uomo e’ stato tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica e ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. La prima sezione penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, senza disporre ulteriori misure. Per quanto riguarda la denuncia, nel corso di un’ispezione eseguita all’interno di un rudere utilizzato da un 26enne del posto, privo di recinzioni e accessibile a chiunque, sono stati rinvenuti 342 grammi di marijuana, suddivisa in due involucri in cellophane, 128 grammi di semi di cannabis, 52 cartucce per pistola calibro 9 e un bilancino di precisione. Il giovane e’ stato denunciato per detenzione illegale di stupefacenti e munizioni. Tre giovani residenti nel comprensorio soveratese, infine, sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiche’ trovati in possesso di diverse dosi di marijuana e hashish.
