Zootecnia: Calabria indenne da Mvs, soddisfazione Assica

Catanzaro – Il territorio italiano e’ indenne da Malattia Vescicolare del Suino (MVS). Nelle scorse ore e’ stata infatti diffusa la decisione presa dallo Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed (PAFF Committee), riunitosi a Bruxelles il 25 e 26 febbraio scorsi, che ha riconosciuto l’indennita’ della Calabria, l’ultima regione che ancora compariva nelle liste dei territori in cui l’MVS era presente,da Malattia vescicolare del suino (MVS), sancendo finalmente l’indennita’ dalla malattia di tutto il territorio italiano. Con il pronunciamento dello Standing Committee, che prende atto e riconosce l’effettiva scomparsa del virus da tutto il territorio italiano, viene abrogata la Decisione 2005/779, che regolamentava la movimentazione dei capi e tutte le dinamiche commerciali legate alla carne suina e ai prodotti derivati, provenienti dalle aree interessate. “Dopo il riconoscimento di indennita’ della Regione Campania, adottato dal PAFF a settembre 2017, l’inclusione della Calabria tra le Regioni libere da MVS rappresenta un risultato straordinario per l’Italia sia dal punto di vista dello status sanitario del nostro Paese, che per le nuove possibilita’ commerciali all’estero” ha commentato il Presidente di Assica Nicola Levoni, che prosegue: “Ricordiamo che per le nostre esportazioni il potenziale inespresso a causa di barriere non tariffarie ammonta a circa 250 milioni di euro: di questi, buona parte sono riconducibili alla presenza della malattia in alcune zone del nostro territorio, che ha determinato per anni forti limitazioni all’export di carni suine e salumi, non solo dalle regioni non indenni da MVS, ma dall’intero Paese”. Il nuovo status di Paese indenne da MVS dell’Italia consente ora al nostro Ministero della Salute di avviare nuove trattative con le Autorita’ dei Paesi terzi per ridefinire le condizioni per l’esportazione dei prodotti suini, al fine di ottenere l’apertura alle carni fresche, ai prodotti a breve stagionatura e, non ultimo, alle produzioni DOP di Calabria di mercati importanti come la Corea del Sud, Singapore, l’Australia e molti altri”.