Consorzio Bonifica: Cia non partecipa alle elezioni

Lamezia Terme – Il Consorzio di Bonifica del Tirreno Catanzarese, già storicamente Consorzio della Piana di Sant’Eufemia Lamezia, si accinge ad eleggere il Consiglio dei delegati il quale eleggerà a sua volta la Deputazione per l’amministrazione dell’Ente. È un momento importante, certamente, per l’attività dell’Ente svilito purtroppo da chi da tempo, lontano da uno spirito sindacale collaborativo, in modo arrogante ma poco lungimirante ne ha occupato lo spazio per legare il proprio ruolo di Organizzazione di rappresentanza degli imprenditori con quello di rappresentanza dell’Ente Consortile, per puro potere, di certo finora non apparso utile e fruttuoso, però, al servizio dei consorziati e del territorio.
Non è sfuggito a nessuno l’afflizione dei cittadini, delle imprese che hanno subito enormi danni dagli ultimi eventi alluvionali, la cui azione devastatrice è stata favorita, probabilmente, anche, dall’incuria e miopia di chi avrebbe dovuto effettuare interventi preventivi che avrebbero limitato, se non evitato danni, a cose e persone ed alla perdita, purtroppo, di vite umane.
Così come non sfugge a nessuno la grave crisi economico-finanziaria e le passività dell’Ente che si trascinano da tempo e che con leggera disinvoltura da parte delle governance del Consorzio si lasciano andare avanti.
La CIA -Agricoltori Italiani Calabria Centro ritiene che il Consorzio di Bonifica riveste una funzione importante sul territorio, per il suo sviluppo, per la sua salvaguardia, per i servizi alle imprese, per i cittadini e, per la loro tutela anche dal punto di vista dei tributi consortili, nonché per la promozione di interventi in direzione della cura e fruibilità dei servizi, è più volte intervenuta nel suo ruolo sindacale di rappresentanza delle Imprese.
La CIA – Agricoltori Italiani, consapevole del ruolo cui sono chiamati i Consorzi di Bonifica, è più volte intervenuta perché si pervenisse in tempi brevi ad una loro rivisitazione in termini normativi ed organizzativi volti ad una loro funzione più incisiva e concreta sul territorio, per una loro economia dei costi di gestione, per una loro maggiore efficienza, per creare corrette condizioni della rappresentanza dei cittadini e delle organizzazioni professionali delle imprese, rivedendone Statuti e regolamenti. Ancora una volta deve assistere, purtroppo, ad uno scarso impegno della politica di governo regionale, nell’obbligare i Consorzi perché rivedessero gli statuti e regolamenti proprio a riguardo dell’aspetto dell’istituto della delega alla partecipazione elettiva, sia pure in attesa della riforma più complessiva, come più volte sollecitato dalla CIA.
Per tale ragioni e per l’inaccettabile perseveranza di politica di una parte della rappresentanza delle imprese mirata al conservatorismo delle posizioni, relegando i veri problemi dei consorziati, la CIA – Agricoltori Italiani Calabria Centro non partecipa alla tornata elettorale per gli organismi del Consorzio di Bonifica del Tirreno catanzarese, fermo restando che la sua azione sindacale verso l’Ente in questione, sarà in ogni caso vigile e costante anche dall’esterno a tutela e nell’interesse delle imprese e dei cittadini.