Sanità: Falcomatà,Cotticelli fermi diaspora pazienti da Reggio

Reggio Calabria – “Il commissario ad acta per la Sanità della nostra regione, generale Cotticelli, ha ribadito che nessun centro dialisi privato possa sorgere nella nostra città e che le prestazioni per i pazienti nefropatici cronici debbano essere erogate dalle strutture pubbliche. Noi non intendiamo difendere il privato, ma il generale ​Cotticelli ci dovrebbe spiegare come mai l’ASP reggina, nonostante gli impegni presi, non ha ancora realizzato il centro dialisi di cui era stata individuata anche a sede nei locali dell’ex Enpas di via Placido Geraci”. È quanto dichiarano, in una nota, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e il consigliere comunale delegato alla sanità, Valerio Misefari. “A noi – prosegue la nota – non interessa chi deve erogare queste prestazioni, il pubblico o il privato, a noi interessa che cessi la diaspora dei nostri concittadini verso centri fuori città o di altre regioni, che, oltre al notevole disagio per i pazienti, comporta un aggravio di spesa per le già dissestate finanze dell’ASP. Chiediamo, quindi, con forza – proseguono – che in tempi brevi venga realizzato il nuovo Centro Dialisi, senza indugi e senza palleggiamenti tra Commissari. I nostri pazienti hanno il diritto di essere curati nel posto dove risiedono e non è giusto che si aggiunga alla sofferenza della malattia anche il grave disagio di doversi spostare fuori città o fuori regione per poter godere di quel diritto alle cure sancito dalla nostra Costituzione”.