Coronavirus, Puccio (Pd): “provvedere assunzione personale sanitario”

Catanzaro – “La diffusione del Covid-19 e il crescente aumento di contagiati in Italia ha imposto al Governo nazionale scelte forti ed un grande impegno economico a sostegno di famiglie e imprese. È un fatto positivo che deve essere evidenziato perché può determinare effetti positivi di contrasto ad una possibile, e non auspicabile, recessione economica. Stesso impegno si sta concretizzando sul fronte dell’assistenza sanitaria che, però, necessita pure dell’indispensabile supporto delle Regioni. È quanto afferma in una nota Giovanni Puccio,responsabile organizzativo Pd Calabria. Che aggiunge: “In Calabria, regione sottoposto da oltre un decennio a commissariamento, diventa ancora più urgente che le strutture sanitarie pubbliche vengano organizzate in maniera tale da poter rispondere con immediatezza ed efficienza, oltre che all’ordinario, anche ad ogni eventuale emergenza. L’Ufficio del commissario, la Regione e le singole Aziende sanitarie provinciali devono, quindi, muoversi in sincronia partendo da un punto diventato fondamentale: provvedere ad effettuare tutte le assunzioni di personale ritenuto necessario”.
“L’emergenza scaturita dal diffondersi del coronavirus – continua – nella nostra regione, si sta aggiungendo a quelle già denunciate in tutti questi anni in tema di mancanza di strutture, servizi e personale, andando ad aggravare ulteriormente lo stato dei servizi e dell’assistenza sanitaria. È evidente a tutti che bisogna invertire la rotta, provvedere al più presto all’immissione di nuovo personale laddove è già possibile farlo con le attuali norme e provvedere a stilare un programma operativo complessivo pluri-annuale quanto più rispondente alle esigenze della sanità calabrese e alla nuova emergenza che si sta manifestando. Dal Governo centrale, oltre ai provvedimenti già varati in termini finanziari, si attendono a breve nuove disposizioni relativamente ai poteri, alle deroghe e alle procedure straordinarie per poter procedere alle assunzioni necessarie”.
“La Regione Calabria – conclude – deve farsi trovare pronta nella consapevolezza che, oggi più che mai, la sanità pubblica necessita della massima attenzione e del massimo supporto organizzativo ed economico dopo anni di tagli e ridimensionamento di servizi ed assistenza e di cui oggi paghiamo drammaticamente le conseguenze. In questo quadro generale un sentito ringraziamento dobbiamo rivolgere ai ricercatori e a tutto il personale sanitario calabrese che con abnegazione si sta impegnando a costo di evidenti sacrifici personali e professionali per dare risposte concrete ai calabresi”.