Beni culturali: Capo Colonna; M5S, ministero accetta cemento

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Catanzaro, 5 mar. – “Non possiamo affatto ritenerci soddisfatti, perche’ il ministero accetta che una colata di cemento ricopra importanti reperti storici”. Lo dichiarano i parlamentari M5s Paolo Parentela, Dalila Nesci, Federica Dieni e Nicola Morra, in seguito alla risposta dei Beni culturali a un’interrogazione sui discussi lavori previsti al parco archeologico di Capo Colonna (Crotone). “Ieri – aggiungono i Cinque Stelle – abbiamo inviato una lettera al ministro Franceschini, chiedendo un incontro con gli archeologi di comitati e associazioni che con precise osservazioni tecniche avviarono la protesta sul caso. Oggi il sottosegretario Barracciu ci ha dato conferma che l’incontro richiesto avverra’ a breve e che con le associazioni e i comitati si esamineranno eventuali rimodulazioni al progetto. Si tratta di un piccolo ma importante risultato parlamentare del Movimento cinque stelle, anche per il cambio di atteggiamento del sottosegretario rispetto a quanto dettoci di recente in Senato”. Parentela, Nesci, Morra e Dieni concludono afermando: “I lavori al parco archeologico non proseguiranno, se non verra’ nominata la nuova soprintendenza archeologica della Calabria. Dunque c’e’ ancora tempo per convincere il governo a non seppellire sotto il cemento i reperti di Capo Colonna”.