Crotone – Si e’ svolta in Prefettura, a crotone, una riunione, richiesta dal i CGIL, CISL e UIL, sulla vicenda delle maestranze di Akros, societa’ che cura in citta’ e nella provincia la raccolta differenziata in questo territorio provinciale. “L’Azienda versa, da tempo, – si legge nella nota della prefettura – in difficili condizioni economiche: il Tribunale civile, il prossimo 30 novembre, decidera’ in ordine all’istanza di concordato preventivo formalizzata dall’azienda il 18 agosto scorso. L’incontro, presieduto dal Prefetto De Vivo, presente anche il Questore di Crotone, Botte, e’ stato finalizzato allo stemperamento della vertenza delle maestranze e alla creazione del miglior clima generale che, da un lato, rassicurasse i lavoratori e, dall’altro, promuovesse un dialogo costruttivo tra gli attori principali della vicenda, ivi compreso il Sindaco di Crotone ed Akrea, altra Societa’ operante nel settore dei rifiuti (tratta il “tal-quale”) nello stesso territorio e dalla quale il Sindaco auspica possa essere assorbita Akros, con conseguente, graduale, trasferimento del personale. Si e’ unanimemente condiviso – spiega la nota – l’assunto per cui la discussione generale, in un momento cosi’ delicato, vada condotta con pacatezza e lucidita’: sara’, da subito, costituito un tavolo tecnico per individuare una soluzione definitiva della vicenda, che si riunira’ concretamente dopo la giornata del prossimo sabato, data in cui e’ prevista una riunione in Regione, alla presenza dell’assessore regionale al ramo”.