Tradizioni: la grande festa dei calabresi a Pieve Emanuele

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Pieve Emanuele(Milano) – Ogni anno, nell’ultima settimana di settembre, il Comune di Pieve Emanuele (MI), su impulso dell’Associazione culturale “Magna Grecia”, si trasforma in un immenso giardino mediterraneo che profuma di Sud: un dedalo di voci, colori e suoni, rutilanti e impetuosi come il peperoncino, spontanei e avvolgenti come l’aneto. I maccheroni al ragù di capra, il vino, gli strumenti percussivi, le antiche lire, gli organetti diatonici, le ceramedde a paru e a moderna, u sonu a ballu, a Pieve Emanuele non valgono solo come mero pretesto folklorico; sono il segno esteriore del ritrovarsi di un’intera comunità itinerante, che da Nord e da Sud, al rientro dalle ferie estive, rinnova la propria appartenenza culturale attraverso piccoli gesti di convivialità antica e mai dismessa, ma sono altresì l’occasione per riflettere in modo critico e originale sulle peculiarità del Mezzogiorno, prendendo spunto da quanto accade o è accaduto nel Sud della nostra Penisola.
La rassegna Colori, sapori & musiche, nata dalla volontà di Stefano Scuncia e sostenuta da un nucleo storico di fervidi attivisti meridionali residenti nell’hinterland milanese e pavese, è divenuta ormai un evento che giunge alla sua XVI edizione.
La manifestazione si svolgerà negli spazi del municipio e nell’anfiteatro di Pieve Emanuele in via Viquarterio.

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Le giornate di giovedì 24 e venerdì 25 sono dedicate ai laboratori didattici per le scuole dell’hinterland milanese e pavese, con la filatura della seta, torcitura, intaglio grecanico, produzione di ceramiche, antichi giochi popolari, progetto scuola ferrovia, pizzica e cantastorie.

Anche quest’anno a Pieve Emanuele, la Comunità “don Milani” di Acri, fondata e diretta da Nello Serra avrà un proprio stand dove oltre ai prodotti realizzati in comunità ci sarà la possibilità di vedere da vicino tutta la lavorazione della bachisericoltura. Processo produttivo molto noto fino alla metà del novecento soprattutto in Brianza che ne fu uno dei centri di eccellenza nel mondo. La produzione delle fibre sintetiche, l’inurbamento e l’industrializzazione di economie emergenti come Cina, India e Brasile ne hanno provocato il declino. Pasquale Filippelli, studioso e professore di tessitura, insieme alla Comunità “don Milani” da anni portano avanti progetti per la riscoperta di questa antica arte. Dal poggio della Comunità “don Milani” di Acri, come lo scorso anno, avverrà una spedizione di mille bachi per riportare in Brianza, una tradizione che rischia di essere ormai solo un bel ricordo.
Presente anche l’Accademia dei giochi tradizionali di Cosenza capeggiata da Pietro Turano, che reduce dal successo della Settimana della cultura calabrese di Camigliatello Silano, farà conoscere e proporrà a grandi e piccini i giochi di una volta. Di scena lo strummulu, ‘u ruoddru, ‘u maccaturu, la settimana, il tiro alla fune e molti altri; un motivo in più per essere presenti a Pieve Emanuele.

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

Tutte le mattine di giovedì e venerdì: laboratori dedicati alla scuole dell’hinterland milanese di filatura della seta, torcitura, intaglio grecanico, produzione di ceramiche, antichi giochi popolari, progetto scuola ferrovia, pizzica e cantastorie.

Giovedi 24 settembre 2015
Cena menu dieta mediterranea.
Concerto “Terre in Musica” con “ Il parto delle nuvole pesanti”.

Venerdi 25 settembre 2015
Ore 20,00: Sagra della melanzana.
Ore 21,10 Spettacolo all’insegna della pizzica salentina con il gruppo “Alla-Bua”.

Sabato 26 settembre 2015
Ore 16,30 Presentazione del libro Dieta mediterannea di riferimento (Calabria) del prof. Italo Richichi.
ore 18,00 Sacro e profano nella musica popolare con Mimmo Cavallaro, presenta il giornalista Stefano Morselli, con la partecipazione di Pino Tuscano, presidente DLF Milano.
Ore 22,00 Concerto di musica popolare dei “Taranproject”.

Domenica 27 settembre 2015
Ore 11 Convegno “Liquirizia e bergamotto, le essenze aromatiche di Calabria per la valorizzazione del territorio”.
ore 21,00 Concerto con “I sonaturi a Jornata”, chiudono i “Quartaumentata” con i Dipende di te.
Apriranno i lavori Stefano Scuncia, presidente dell’Associazione “Magna Grecia” e Paolo Festa, sindaco di Pieve Emanuele; le conclusioni della manifestazione saranno a cura di Valentina Dionisio, vicesindaco di Pieve Emanuele, che ringrazierà tutti i partecipanti.