Musica: Cosenza, il cantautore Daniele Moraca al castello svevo

daniele-moracaCosenza – Da Milano a Vancouver, passando per le isole Far Oer e la bella Sarajevo. Il cammino del cantautore Daniele Moraca, domani, venerdi’ 5 febbraio, alle ore 20,00, fara’ tappa al Castello Svevo di Cosenza. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale, si inquadra nell’ambito dell’iniziativa “Saldi a Cosenza 2016 – Dal Mab al Centro Storico”, promossa dall’Assessorato al turismo, eventi e marketing territoriale. Nel corso della serata sara’ proiettato il videoracconto che il regista Nanni Spina ha realizzato sul percorso musicale e concettuale del musicista bruzio. Diciannove minuti in cui Moraca ripercorre 35 anni di carriera ed emozioni regalate al suo pubblico. Nella sala del trono dell’antico maniero federiciano Daniele Moraca, accompagnato da Paolo Scarpino (piano rhodes), Diego Sisci (chitarra) e Roberto Musolino (basso), eseguira’ cinque tracce unplugged, rigorosamente in acustico. Una chicca musicale con l’anteprima assoluta del suo nuovo album, che uscira’ in primavera. Moraca eseguira’ per la prima volta il singolo “Profumi”, brano pieno di contaminazioni e un tocco dominante di swing, segnato dalla collaborazione straordinaria del jazzista cosentino d’America Enrico Granafei .Le note di Moraca si mescoleranno a un piccolo talk durante il quale lo stesso cantautore dialoghera’ con l’Assessore Rosaria Succurro e con i giornalisti Vittorio Pio e Alfonso Bombini. Ma l’evento del Castello Svevo e’ carico anche di un altro significato: domenica 7 febbraio, infatti, Daniele Moraca compie 50 anni e, non amando le feste e le celebrazioni, ha voluto fare un regalo a se stesso e a tutta la citta’ di Cosenza che lo ha sempre molto apprezzato. Il videoracconto di Nanni Spina, “Note, parole e viaggi di un cantautore meridiano”, disegna le orme di un musicista partito da Colosimi, luogo dell’infanzia, ma anche buen retiro e dove Moraca torna spesso. “Una sorta di luogo della memoria – afferma il cantautore – che somiglia al concetto di terra del ritorno che ho imparato ad amare grazie alla lettura dei capolavori di Cesare Pavese. La mia musica e la mia vita – prosegue il cantautore – sono piene di libri; nel mio studio, quel Cotton Club che e’ diventato una fucina intellettuale e un ritrovo per molti amici, sono disseminate le pagine scritte che mi hanno accompagnato. Marc Auge’ e la mia adorata antropologia, senza dimenticare Calvino e la magia di Gabriel “Gabo” Garcia Marquez fanno parte di questo mio immaginario”. Insegnante, poeta e cantautore, Daniele Moraca e’ cultore della materia in antropologia culturale. Docente di chitarra acustica e canto, laureato in Dams, ha collaborato con il professor Massimo Privitera, musicologo dell’Universita’ della Calabria, svolgendo seminari per l’insegnamento sulle poetiche della canzone d’autore italiana.