Musica: a Maida andrà in scena “L’Histoire de la Musique”

accademia-maidaMaida(Catanzaro) – I corsi gratuiti di lingua straniera e artistico-musicali promossi dall’Accademia Musicale Maidese, con il sostegno economico dell’Amministrazione comunale di Maida, anche quest’anno hanno raccolto molti consensi. E per la loro conclusione è stato organizzato un grande evento: un’opera musicale in prima esecuzione assoluta, scritta da Luana Anania, dal titolo “L’Histoire de la Musique”, che andrà in scena sabato 1 ottobre, alle ore 20:00, nell’auditorium “T. Gallo Cantafio” di Maida, con la partecipazione straordinaria della Melanium Orchestra e Melanium Band dirette dal M° Bruno De Santis, e del tenore Carlo De Fiore, con la voce narrante di Alessio Brescia. Dunque, una chiusura che rappresenta il clou di un’offerta didattico-formativa variegata, composta, oltre che di corsi extracurriculari, di moduli di lingue, alfabetizzazione musicale, orchestra, banda, canto corale, a cui si sono anche aggiunti quest’anno moduli speciali, appunto, per la preparazione dell’opera musicale. Che, da sei anni a questa parte, va incontro alle esigenze di bambini e ragazzi, valorizzandone le attitudini. E che pian piano ha conquistato anche gli adulti. Difatti, è sempre crescente il numero delle adesioni. E ben circa 240 sono state le domande di iscrizione ai soli corsi extrascolastici.
E’ la ricompensa per il lavoro svolto con tenacia e passione dall’Accademia Musicale Maidese, che, con l’aiuto del Comune di Maida, riesce ad offrire di anno in anno una programmazione differenziata e sempre più qualificata. “Con soddisfazione posso dire che oggi vantiamo un festival provinciale, la Melanium Orchestra e la Melanium Band, un progetto di alfabetizzazione musicale che permette, in sinergia con la scuola, di raggiungere tutta l’utenza scolastica della scuola primaria e l’ultima classe della scuola dell’infanzia, i corsi di lingua sempre molto frequentati con le insegnanti Maria Teresa Torchia e Marie Nicotra, quelli musicali con me come docente insieme a Chiara Praticò, Bruno De Santis, Francesco Ciliberto, Manuela Casadonte e Giammarco Vallone, nonché quelli dedicati alla danza con l’insegnante Valentina Morello, per finire con il laboratorio di arte e creatività natalizio curato dalla professoressa Antonella Rocca”, ha affermato il presidente dell’Associazione organizzatrice, Luana Anania, che ha proseguito dicendo: “Ovviamente tutto questo non sarebbe possibile se ad affiancarci non ci fosse sempre stata accademia-maida1l’Amministrazione comunale. E tal proposito voglio ringraziare il sindaco di Maida, Natale Amantea, il vice-sindaco, Franco Petruzza, l’assessore Federica Gallo Cantafio, nonché il funzionario comunale Franco Varano. Ma i miei ringraziamenti sono diretti anche al parroco di Maida don Angelo, alla proloco, al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale di Maida, Ernesto Antonini, e a tutto il personale docente per la disponibilità dimostrata. Inoltre, vorrei ringraziare il Centro Commerciale “Due Mari” che ha sponsorizzato due eventi artistici legati ai progetti”.
E infatti, grazie all’insieme di tutte queste forze, nell’ambito dei corsi gratuiti, anche quest’anno si è inserito il “Melanium Art Festival”, una manifestazione che ha coinvolto oltre 650 ragazzi, provenienti dall’intera provincia catanzarese, con sei postazioni musicali e dieci orchestre scolastiche. Inoltre, non sono mancati “ciceroni” formati ad hoc, che hanno fatto da guida fra le vie del paese, sbandieratori e gruppi di balli medievali, curati dalla maestra Silvana Marasco, per fare assaporare l’atmosfera del passato. Il “Melanium Festival”, promosso all’interno del ventaglio di progetti, ha così coinvolto la collettività che ha potuto godere del talento dei tanti bambini e ragazzi, che hanno messo a frutto le loro propensioni e passioni. E, attraverso poi una serie di iniziative organizzate dal Comune di Maida, tutta la comunità ha potuto pure riscoprire e assaporare le risorse del paese e vivere serate all’insegna della socializzazione e del divertimento.
Non rimane ora che attendere il gran finale della sesta edizione progettuale dell’Accademia Musicale Maidese: l’opera musicale “L’Histoire de la Musique”.