Lamezia: Festival delle Erranze e della Filoxenia alle terme
Lamezia Terme – Si è svolta domenica 14 luglio a Lamezia Terme la seconda tappa del Festival delle Erranze e della Filoxenia. L’evento ha permesso di mostrare ai partecipanti i monumenti storici che la Valle del fiume Bagni quasi nasconde tra gli alberi e le case del quartiere di Caronte. Lo staff di Progetto Gedeone consegnati e timbrati i passaporti del Festival agli iscritti ha lasciato la guida del gruppo all’Associazione Santi 40 Martiri che partendo dalla Chiesa di Porto Salvo attraverso antichi acquedotti della via dei Mulini, maestosi ulivi plursecolari e camminando fino al fiume Ocinaro (Bagni) ha raccontato molti degli aspetti storici e naturalistici di questo comprensorio. Successivamente i presenti sono stati condotti nello Stabilimento di Terme Caronte dove ad attenderli è poi a fare loro da guida per la visita nello storico stabilimento c’era il Presidente Dott. Emilio Cataldi la cui famiglia gestisce la struttura da oltre 300 anni. Le cure termali, il Museo delle Terme, i resti dell’antica abazia dei Santi 40 Martiri, la storia degli albori della gestione dei Cataldi e la fantastica nuova sala convegni realizzata nello stabilimento hanno arricchito ancor di più la coscienza di quanto questa importante risorsa abbia dato e può dare alla città. Conclusa la visita nello stabilimento Terme Caronte i visitatori si sono ritrovati alll’incontro con il Professor Vincenzo Villella, che invitato dall’Associazione Santi 40 Martiri ha fatto un analisi storica sulla base dei suoi studi sull’intera area del Mancuso e del Reventino protagonisti dell’uscita del suo prossimo libro. La prossima tappa del Festival delle Erranze e della Filoxenia si svolgerà a Serra Stretta il 21 luglio, un’altro importante appuntamento con uno dei luoghi più suggestivi e tradizionali della Calabria.
Lamezia Terme – Si è svolta domenica 14 luglio a Lamezia Terme la seconda tappa del Festival delle Erranze e della Filoxenia. L’evento ha permesso di mostrare ai partecipanti i monumenti storici che la Valle del fiume Bagni quasi nasconde tra gli alberi e le case del quartiere di Caronte. Lo staff di Progetto Gedeone consegnati e timbrati i passaporti del Festival agli iscritti ha lasciato la guida del gruppo all’Associazione Santi 40 Martiri che partendo dalla Chiesa di Porto Salvo attraverso antichi acquedotti della via dei Mulini, maestosi ulivi plursecolari e camminando fino al fiume Ocinaro (Bagni) ha raccontato molti degli aspetti storici e naturalistici di questo comprensorio. Successivamente i presenti sono stati condotti nello Stabilimento di Terme Caronte dove ad attenderli è poi a fare loro da guida per la visita nello storico stabilimento c’era il Presidente Dott. Emilio Cataldi la cui famiglia gestisce la struttura da oltre 300 anni. Le cure termali, il Museo delle Terme, i resti dell’antica abazia dei Santi 40 Martiri, la storia degli albori della gestione dei Cataldi e la fantastica nuova sala convegni realizzata nello stabilimento hanno arricchito 
ancor di più la coscienza di quanto questa importante risorsa abbia dato e può dare alla città. Conclusa la visita nello stabilimento Terme Caronte i visitatori si sono ritrovati alll’incontro con il Professor Vincenzo Villella, che invitato dall’Associazione Santi 40 Martiri ha fatto un analisi storica sulla base dei suoi studi sull’intera area del Mancuso e del Reventino protagonisti dell’uscita del suo prossimo libro. La prossima tappa del Festival delle Erranze e della Filoxenia si svolgerà a Serra Stretta il 21 luglio, un’altro importante appuntamento con uno dei luoghi più suggestivi e tradizionali della Calabria.
