Olio: Confagricoltura, vinta battaglia produttori calabresi

olio-di-oliva-extra-600x400Catanzaro – “Confagricoltura e Anga hanno intrapreso un’intensa azione di rappresentanza sindacale a Roma ed a Bruxelles che non ha tardato a produrre risultati; con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale europea del regolamento che fissa i parametri per gli acidi grassi nell’olio extra vergine possiamo dire di aver vinto una battaglia decisiva per il futuro degli olivicoltori calabresi”. Lo si legge in una nota della Confagricoltura calabrese. “I nuovi limiti, infatti, – e’ scritto – sono fissati rispettivamente a 0,40% per l’acido eptadecanoico, a 0,60% per l’acido eptadecenoico, a 0,50% per l’acido eicosenoico; cio’ significa che il nostro olio extravergine e’ salvo e soddisfa i requisiti previsti a livello comunitario potendo, quindi, essere commercializzato come prodotto autoctono Calabrese ed IGP Olio di Calabria. Come federazione regionale – si legge ancora – ringraziamo la confederazione nazionale per il sostegno ricevuto cosi come esprimiamo il nostro plauso agli eurodeputati che hanno compreso il rischio ed hanno affiancato il nostro sforzo. Ci riferiamo a Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, ed a Laura Ferrara, unica rappresentante calabrese a Bruxelles. Ora, neutralizzato il rischio, spetta a noi – conclude l’associazone – il compito di costruire un sistema produttivo olivicolo piu’ forte e coeso mettendo a frutto le opportunita’ offerte dal marchio IGP Olio di Calabria”.