Sud: Calenda firma accordi programma con Campania e Calabria

Roma – Il ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, ha firmato due accordi di programma con la regione Campania e Calabria che dovrebbero generare 880 milioni di investimenti (rispettivamente per 600 e 280 milioni). Le risorse pubbliche (470 milioni) sono ripartite tra i 145 milioni per la Calabria e i 325 milioni per la Campania. Gli accordi di programma, ha spiegato Calenda, “sono uno strumento potente che abbiamo ulteriormente rafforzato, rendendolo piu’ veloce, per attrarre nuove iniziative imprenditoriali e consolidare quelle esistenti. Il 70% delle risorse e’ destinato al Sud per recuperare il gap produttivo con il resto del Paese”. Da un punto di vista operativo, gli accordi sottoscritti permetteranno di firmare nuovi contratti di sviluppo, per i quali, ha sottolineato il ministro, “e’ previsto un iter piu’ veloce, una ‘fast track’ per quegli investimenti che rivestono particolare rilevanza strategica, che prevedono un rilevante impatto occupazionale o favoriscono l’attrazione di investimenti esteri”. Ricordando che lo scorso anno sono stati approvati 23 contratti di sviluppo per 960 milioni di investimenti e agevolazioni per 492 milioni, Calenda ha fatto presente che quest’anno ne sono gia’ stati approvati 16 per 469 milioni di investimenti e agevolazioni per 230 milioni. “L’obiettivo che abbiamo dato a Invitalia – ha aggiunto – e’ di arrivare a 60 contratti entro l’anno”. Riguardo agli accordi odierni, quello con la regione Calabria prevede un impegno finanziario di 145 milioni. dei quali 80 sono messi a disposizione dal ministero di via Veneto. Si stima che si tradurranno in sette contratti di sviluppo, attivando investimenti per oltre 280 milioni. L’accordo con la Campania, con un impegno finanziario di 325 milioni di euro (175 milioni del Mise) punta a realizzare 15 contratti di sviluppo in grado di attivare oltre 600 milioni di investimenti. I contratti di sviluppo con le due regioni, ha assicurato l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, saranno sottoscritti nell’arco di 180 giorni, comunque entro l’anno.

Ammontano complessivamente a 280 milioni di euro gli investimenti che saranno avviati sul territorio regionale, grazie alle risorse pubbliche, pari a 145 milioni, stanziate dal Ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Calabria. E’ quanto prevede l’Accordo di Programma presentato e sottoscritto, oggi, a Roma, dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, dal Presidente della Regione Mario Oliverio e dall’amministratore delegato di “Invitalia” Domenico Arcuri per il cofinanziamento di programmi strategici per le esigenze di sviluppo territoriali. Alla conferenza stampa erano anche presenti il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonio Gentile e, per la firma dell’Accordo di Programma Quadro della Regione Campania, l’Assessore Amedeo Lepore, in rappresentanza del Presidente Vincenzo De Luca. Potranno essere finanziate – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – le istanze gia’ presentate ad “Invitalia” alla data della sottoscrizione dell’Accordo che non risultino destinatarie delle agevolazioni , nonche’ nuove istanze di particolare strategicita’, nei settori coerenti con la Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente, con priorita’ ai due ambiti Agroalimentare e Turismo e Cultura. Il MiSE concorrera’ agli adempimenti finanziari alla base dell’Accordo con risorse del Fondo Sviluppo Coesione 2014/2020 nel limite massimo di euro 80 milioni di euro. A questi si aggiungeranno 65 milioni di euro della Regione Calabria a valere sulle assegnazioni del Patto per lo Sviluppo della Calabria. “L’Accordo che abbiamo sottoscritto oggi a Roma con il Ministro Calenda – ha detto il Presidente Oliverio – e’ un atto di straordinaria importanza per la nostra Regione. Il finanziamento dei contratti di sviluppo, garantito dal concorso delle risorse regionali e delle risorse del Ministero, consentira’ di attivare investimenti sul territorio per un importo complessivo pari circa 280 milioni, con evidenti ricadute sul nostro tessuto produttivo e sulle opportunita’ occupazionali. Il risultato raggiunto oggi non e’ causale, ma e’ frutto della collaborazione con le strutture centrali che abbiamo avviato sin dal momento del mio insediamento e del rapporto positivo che abbiamo instaurato con tutti i livelli istituzionali. Ne e’ testimonianza il fatto che siamo, insieme alla Campania, i primi ad utilizzare questo strumento. I contratti di sviluppo si innestano su una serie di misure che la Regione ha gia’ avviato, sono numerosi infatti i bandi promossi per l’innovazione e il rafforzamento delle nostre imprese e le misure per l’occupazione avviate nell’ambito dei programmi comunitari. Il ventaglio delle opportunita’ e’ oggi rilevante, il disegno delle misure e’ frutto di un lavoro comune con tutte le associazioni di categoria e le organizzazioni di rappresentanza, dobbiamo continuare lavorare tutti insieme per dare concretezza al nostro impegno”.