Lamezia “buttafuori” indagati per lesioni e violenza privata

Lamezia Terme – La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha emesso un avviso di conclusione delle indagini a carico di tre persone (M.G. di Castrovillari, C.D. di Pianopoli e M.E. di Marano Marchesato), in quanto sono stati ritenuti responsabili dei reati di lesioni e di violenza privata, commessi in concorso tra loro.
La vicenda oggetto delle indagini della magistratura, avrebbe avuto luogo nel pieno della scorsa stagione estiva, nel noto locale della movida lametina “Cool bay”, dove i tre indagati svolgevano la loro attività di “buttafuori” della discoteca e dove, secondo l’accusa, avrebbero usato violenza fisica nei confronti di un avventore per costringerlo ad uscire dal locale.
Questi, dopo aver subito le violenze si faceva refertare presso un presidio ospedaliero per poi portarsi presso la caserma del Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme per denunciare l’accaduto.
Secondo la ricostruzione investigativa, effettuata anche a mezzo delle immagini acquisite immediatamente dai finanzieri, registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate presso la discoteca teatro degli accadimenti, i tre “buttuafuori”, dopo aver immobilizzato la vittima per futili motivi, lo percuotevano con calci e schiaffi; in particolare, due di loro lo tenevano fermo, un terzo lo picchiava e tutti lo trascinavano fuori dal locale.
Ora i tre “buttafuori” dovranno difendersi dalle contestazioni per le quali sono indagati.