Lamezia: Speranza “approvare Psc e non penalizzare città dopo 7 anni di lavoro”
Conferenza stampa
Tanti gli argomenti messi sul tavolo, oggi in conferenza stampa, dal sindaco Gianni Speranza che ha deciso, probabilmente a due messi dalla scadenza del suo mandato, di incontrare la stampa per parlare di “questioni importanti che rischiano di essere oscurate perché in campagna elettorale”. Una su tutte, il Piano strutturale comunale, oggetto di discussione da tempo e la cui adozione sarà all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale convocato per mercoledì 11 alle 15:30. Giunto a fine mandato, il primo cittadino lancia un appello affinché si remi per l’adozione di un piano strutturale che ha già visto l’approvazione di un maxiemendamento nel novembre 2013 dopo tante discussioni sull’argomento. È necessario, secondo Speranza, “mettere in moto la macchina Psc e non penalizzare Lamezia dopo 7 anni di lavoro. Non farlo – ha aggiunto il Sindaco – sarebbe una forzatura propagandistica”. “Il Consiglio comunale – ha continuato Speranza – voti ed esprima chiaramente il suo parere sul Psc”. Per quanto riguarda la questione delle presunte dimissioni del professor Crocioni, progettista del Piano Strutturale, il primo cittadino ha asserito di averlo contattato telefonicamente e che comunque il suo ultimo intervento in commissione risale a due mesi fa, quindi dopo l’approvazione del maxiemendamento che, per molti, avrebbe segnato la fine della “paternità” di Crocioni rispetto al progetto originale. Capitolo a parte la vicenda Icom, sulla quale il Sindaco ha spiegato “di volere lasciare in eredità la fine del contenzioso tra Comune e ingegnere Noto”. “Abbiamo lavorato – ha aggiunto per tutelare il Comune ed eventualmente per trovare un accordo”. A marzo, comunque, ci sarà la causa al Tar e su questo punto Speranza ha chiarito che “riteniamo ingiusto che il Comune debba pagare ma non avendo sicurezza di ciò che potrà avvenire, abbiamo avanzato una proposta che possa mettere d’accordo entrambi”. Spazio anche alla questione fiumi cittadini, a quella Infocontact, sulla quale il Sindaco ha ribadito la vicinanza ai lavoratori, anticipando la partecipazione alla manifestazione di domani, e spiegando come il “Governo debba preoccuparsi di questa questione come una della grandi vertenze del paese”; e a quella del carcere, a proposito della quale ha spiegato che “è un problema che va ripreso” e di come sia necessario dare “spazio per riaprire una discussione che ci deve essere”.
