Lamezia: cerimonia in onore di Frank Pullia, presidente consiglio comunale Thunder Bay

Francesco Grandinetti e Frank Pullia

Claudia Strangis

Lamezia Terme – E’ tornato nella sua città d’origine Frank Pullia, emigrato all’età di 16 anni da Lamezia per il Canada, dove ora ricopre la carica di presidente del consiglio della sua città, Thunder Bay. Oggi, nella sala consiliare dell’ex comune di Nicastro, si è tenuta una cerimonia in suo onore e ad omaggiare il concittadino emigrato, oltre al Sindaco Gianni Speranza, al presidente del consiglio Francesco Grandinetti e ad alcuni consiglieri, erano presenti anche alcuni suoi familiari che vivono a Lamezia. Grandinetti ha ricordato che le due città a cui Pullia è legato hanno una storia simile: come la città delle terme, infatti, anche Thunder Bay è nata dalla fusione di più comuni; costituitasi poco prima dell’arrivo di Frank Pullia in Canada. Il presidente del consiglio comunale lametino ha poi espresso il suo orgoglio e affetto come cittadino lametino e il rispetto per il ruolo politico importante che Pullia ricopre oltreoceano, “partendo a 16 anni dalla nostra città e riuscendo ad ottenere un ruolo del genere”.

Grandinetti-Pullia-Speranza

L’ospite d’onore ha ringraziato per l’accoglienza calorosa e ha ricordato come gli scambi con la sua città d’origine durino da almeno un paio d’anni e del periodo della sua partenza, giovanissimo, ha raccontato che si trattava degli anni dei cambiamenti sociali del ’68, quando c’era “lo spirito e la volontà di cambiare il mondo”. Uno spirito che, come ha spiegato, non si è perso negli anni e che, visto anche il periodo di crisi che si sta attraversando, “ci spinge a proseguire, con un spirito di rinnovamento a Lamezia come a Thunder Bay, per dare spazio ai giovani sia qui che all’estero”. “Il nostro compito – ha concluso Frank Pullia – è servire la comunità per creare un futuro migliore”. A chiudere gli interventi il primo cittadino, Gianni Speranza, che ha espresso tutto il suo orgoglio “per i figli di questa terra che si distinguono, perché non è solo essere il presidente del consiglio di una città canadese di 120 mila abitanti, ma arrivare ad un incarico politico di tale importanza”.

E come ha tenuto a specificare il Sindaco, Frank Pullia è stato uno dei giovani lametini e calabresi che si è saputo distinguere all’estero grazie “alla serietà, alla professionalità, al modo sobrio e maturo di agire”, pur mantenendo un fortissimo legame con la sua terra di origine. “In lui, – ha concluso il Sindaco – c’è sì lo sforzo di un 17enne, la fatica, ma soprattutto tanto talento”. E al nostro concittadino emigrato oltreoceano sono stati consegnati, in chiusura di cerimonia, alcuni documenti ricordo della città e di tutto il territorio.