Calabresi nel Mondo: Associazione Mondo Libero senza chiarezza si generano equivoci

Giusi Crimi

Giusi Crimi

Lamezia Terme – “Cosa altro si deve aspettare che venga fuori prima che l’avvocato Crimi si dimetta da assessore del Comune di Lamezia Terme o il Sindaco le ritiri le deleghe? Forse quanto esplicita la fondazione di Galati non è sufficiente a dire che non si può stare con due piedi in una scarpa, non si può servire Speranza e il maggiore suo avversario politico contemporaneamente? Che non si può percepire lo stipendio da assessore e quello di dipendente della fondazione “Calabresi nel Mondo”,e che stipendio!! Stipendi che paghiamo tutti noi! Che nessuna legge morale ed etica può accettare tutto questo”. Lo afferma in una nota l’ Associazione Mondo Libero di Lamezia Terme che si domanda ancora: “Ma sono in grado questi signori di percepire il disgusto e la rabbia che circola tra le gente ed il popolo lametino? Tra chi non riesce a pagare le bollette di luce e gas?Tra chi la banca gli chiude il conto per non essere riuscito ad onorare un assegno di 300 euro? Anche la decenza ha un limite!” L’associazione inoltre si domanda “cosa aspetta il Pd a chiudere con il Sindaco Speranza e a ritirare dalla giunta i propri assessori a fronte di una così palese inaccettabile situazione?” E d ancora si chiede: “cosa aspetta inoltre Sonni, candidato alle primarie del centro sinistra e come lui gli tutti gli altri a dire una parola chiara ed inequivocabile sulla condotta di assessori seduti nella giunta Speranza e nella fondazione di Galati? Perché non seguono l’esempio di Nicolino Panedigrano?” Queste cose, conclude l’Associazione “noi le andiamo ripetendo da anni……ma siamo rimasti inascoltati…..Chissà perché? Senza chiarezza e trasparenza – conclude la nota – non si generano che equivoci!!!”