Comunali Lamezia: De Biase, “Magno un rinnovatore degli altri”

di Claudia Strangis

– Lamezia Terme – Si riscalda il clima politico nel centro destra. L’annuncio di ieri di Mario Magno di ritirare la sua lista spiegando che nella scelta di alcuni candidati, soprattutto in Forza Italia, non si erano tenuti in considerazioni alcuni criteri, ha immediatamente provocato la reazione di Francesco De Biase, figlio di Salvatore candidato tra le file di Forza Italia che ha definito “Mario Magno un rinnovatore degli altri e non di se stesso, che non si impegna più per il centro destra? E’ in linea con la sua politica di ingrato!!”. De Biase critica di fatto l’ex consigliere regionale per aver indirettamente criticato Forza Italia per aver candidato il padre che sarebbe un transumante politico, perchè avrebbe militato negli anni in più schieramenti politici nonostante entrambi provengano da un unico partito. E facendo riferimento al passato politico di Magno, De Biase  scrive che “la sua storia di irriconoscente, la potrebbero raccontare in tanti, a partire dal senatore Petronio, a finire all’onorevole Galati. Non da meno i tanti che hanno avuto la sfortuna di stargli vicino, come anche il sottoscritto. Comunque vada, per la sua scelta non si preoccupa nessuno, soprattutto con le motivazioni addotte. Va via sicuramente verso l’ignoto, così come lo hanno lasciato fare in una conferenza stampa solitaria!!!”.
“Insomma da un politico navigato come lui, che “non taxi “, ma interi pullman è stato solito prendere, – prosegue il consigliere comunale – ci saremmo aspettati non astio, rancori e livori, ma proposte e politiche costruttive; ed invece dall’alto della sua bassezza, si permette di dare targhe di moralità e trasparente continuità politica, Lui??? Ex PSI, CDU, CCD, UDC, PDL, F.I. Per non parlare poi degli amori politici giovanili, di estrema attività”. “Egli, – scrive ancora De Biase – quale esempio della ingenerosità verso l’amicizia, (che sa piangere sulle spalle altrui quando ha necessità) lui, che anziché sostenere il progetto politico del candidato a sindaco Mascaro, dando il proprio contributo, seppur minimo contro il centro sinistra, che fa?? Fugge!!! Scappa come un vinto, e si porta dietro se stesso. (anche qui la sua solita ingratitudine da meritarsi una targa ad hoc)”.
“Se invece amasse la città, (e comunque la città ha dimostrato di non amarlo non votandolo, la prima volta, quando è entrato in consiglio regionale da ripescato, la seconda trombato) non avrebbe assunto posizioni frutto solo di malcelate gelosie personali che caratterizzano il suo nanismo politico, e si sarebbe accorto che oltre a un De Biase in lista, (suo calvario) vi sono tanti e tanti consiglieri uscenti, dirigenti, ex assessori ecc. insomma valori aggiunti!! Ergo!!!”.
“Comunque vada – prosegue nel comunicato – la sfida altissima che gli si può offrire a Mario Magno è: candidati!!! Non farti scappare quest’ultima possibilità, non tirarti fuori dalla battaglia, vedi se l’onorevole Santelli, Maurizio Vento, Galati, che hanno sostenuto i De Biase, ti accettano nella lista di Forza Italia, entra nella competizione, misurati!! Sono certo che non raccoglierai la sfida. Dimostrazione questa, della tua poca fedeltà. Noi, i DE BIASE di contro, siamo sempre nella battaglia, con il ruolo di costruttori della vittoria del centro destra, tu invece puoi tributarti, oggi più che mai, il ruolo di demolitore senza armi!!!”. “Caro Magno, Salvatore De Biase, da rinnovatore vero che ha saputo fare proselitismo politico, creando classe dirigente, nella sua storia politica personale, può vantare “uno dei pochi” di non avere avuto mai infingimenti con la giustizia; non ha mai, seppur dal 1991 non più candidato in nessuna lista elettorale, lasciato il campo della battaglia, su tutte le tematiche che la città mostrava era e rimane presente e continuerà ad essere una sentinella politica di questa città, nonché un probabile consigliere comunale, guerriero attivo al fianco del progetto del candidato a sindaco Paolo Mascaro, Tu almeno che non ci ripensi, potrai continuare a fare il ruolo che ti compete presso la struttura lavorativa, Noi, – conclude – continueremo a fare politica con il riconoscimento dei cittadini diretto e indiretto. Chiudo così ogni tipo di polemica, per adesso!!!”.