Comunali Lamezia: Ruberto, bisogna intervenire con un nuovo piano della viabilita’

Ruberto-Savutano

Lamezia Terme – “Non potevamo chiudere il tour elettorale senza venire a Savutano: qui si è formalizzata l’unione di tante famiglie provenienti dai tre ex comuni, quale esempio da imitare per una Lamezia unita che ancora non c’è e che esiste solo sulla carta”. Lo ha detto il candidato a sindaco di Lamezia Pasqualino Ruberto nella sua penultima tappa del “tour” elettorale in contrada Savutano di Sambiase incontrando i cittadini. “Noi – ha detto – vogliamo rendere reale la sua intuizione, affinché ognuno si senta cittadino del proprio angolo in cui vive, orgoglioso di essere cittadino di Lamezia”. Un impegno, ha spiegato che, “tuttavia, non sarà facile da affrontare perché chi ha sino ad oggi governato invece di favorire la conurbazione ha paradossalmente rafforzato le distanze”. Ruberto ha così paragonato Savutano a Taormina “dalla quale puoi uscire solo da dove sei entrato» con chiaro riferimento al mancato collegamento della strada che da Via Mascagni dovrebbe collegare il rione al Bivio Bagni. I cattivi collegamenti – ha aggiunto – bloccano lo sviluppo di intere aeree, ed è per questa ragione che bisogna intervenire con un nuovo piano della viabilità che superi queste storture”. “Solo noi – ha detto Ruberto – possiamo attuare questo cambiamento, anche se di fronte abbiamo due blocchi di potere che ci stanno avversando e continueranno ad ostacolarci anche in futuro”. Non sono mancate nel suo intervento stoccate al Centrosinistra regionale e locale che, secondo Ruberto, “proprio alla vigilia delle elezioni, sta elargendo soldi a pioggia ed avviando progetti per creare consensi elettorali secondo una mentalità da vecchia Repubblica”.