Lamezia: operazione “Tenaglia”, pm chiede 37 anni di carcere per 12 imputati

Tenaglia
-di Claudia Strangis
Lamezia Terme – Da uno a sei anni di reclusione, queste le richieste di condanna formulate stamane dal pubblico ministero Santo Melidona per i 12 imputati del processo scaturito dalla cosiddetta operazione “Tenaglia”. Davanti al giudice Barbara Borelli stamane, dodici dei quindici arrestati nell’operazione dello scorso ottobre, che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Un’operazione che portò all’esecuzione di 15 provvedimenti cautelari in carcere e destinati ad altrettante persone accusate, a vario titolo, di detenzione, vendita e trasporto di ingente quantitativo di sostanza stupefacente, marijuana, proveniente dall’Albania e successivamente trasportata in Puglia ed acquistata dal gruppo lametino per essere immessa sul mercato locale. Nell’udienza di stamane il pubblico ministero ha concluso la sua requisitoria, chiedendo che gli imputati siano condannati complessivamente a più di 37 anni di carcere, così divisi:

Antonio Salatino – 5 anni, 12mila euro di multa
Pasquale Salatino – 3 anni, 6mila euro
Antonio De Fazio – 4 anni e 4 mesi, 12mila euro di multa
Aurelio Scalise – 3 anni, 10mila euro di multa
Lorenzo Cosentino – 2 anni e 8 mesi, 6800 euro di multa
Vincenzo Ammendola – 2 anni e 8 mesi, 6800 euro di multa
Cosimo Genchi – 4 anni, 8mila euro di multa
Francesco Genchi – 2 anni e 8 mesi, 6800 euro di multa
Eljon Hoxhaj – 4 anni, 8mila euro di multa
Carmela Profeta – 1 anno e 9 mesi, 5mila euro di multa
Angela Patruno – 1 anno e 9 mesi, 5mila euro di multa
Maurizio De Fazio – 2 anni e 8 mesi, 6800 euro di multa.