Lamezia Terme – “La condizione di assoluta gravità in cui versa la Fondazione Terina, mi ha provocato un sincero e profondo dispiacere. Purtroppo, nulla di concreto è mutato dalla promesse dello scorso luglio: il giorno della clamorosa protesta organizzata dai dipendenti della Fondazione. Ricordo bene l’impegno preso dalla Regione Calabria, per donare la giusta tranquillità ad un ente privo ormai di pace.
Addirittura era stato presentato e costituito un tavolo di confronto permanente presieduto dal professor Antonio Viscomi, ma oltre all’incontro inaugurale del “gruppo” il vuoto assoluto e ovviamente nessuna valida indicazione è emersa nonostante l’attesa”. Lo afferma in una nota Domenico Furgiuele, Coordinatore regionale “Noi con Salvini”, che si domanda “dove sono finiti i “tempi brevi” sbandierati con orgoglio ai quattro venti durante la presentazione del “tavolo tecnico”? La sensazione è che la Regione prende sempre atto delle difficoltà per qualche giorno, per poi obliarle a danno dei lavoratori in attesa di risposte e non di vani comunicati stampa”. Secondo Furgiule “comunque, fra una chiacchiera e una frottola le mensilità sono nuovamente salite a cinque e la sesta ormai è in maturazione avanzata”. Quindi il Coordinatore regionale “Noi con Salvini”, chiede “con urgenza alla Regione, che pare aver scordato le promesse di luglio, la convocazione urgente del “tavolo tecnico” con il target di analizzare attentamente una situazione, che con il trascorrere dei giorni non può non divenire sempre più complessa”.