Lamezia senza botti per il Capodanno? Change Destiny in campo
a cura di Angela Morabito
Lamezia Terme – Ogni anno, con l’approssimarsi delle festività natalizie si ripete l’assurda, anti-animalista e anti-ecologica usanza di sparare botti e petardi.
L’apice di tale barbara tradizione avviene nella notte di San Silvestro, il 31 dicembre.
Ma mentre il mondo festeggia l’arrivo del nuovo anno, carico di aspettative e di buoni propositi, fuori si registra un vero e proprio “bollettino di guerra”, caratterizzato da: danni ambientali, gravi lesioni a persone che accidentalmente ne entrino in contatto, mutilazioni e decessi di animali.
Migliaia di cani e gatti randagi rimangono ustionati e spesso il ferimento ne causa addirittura la morte, esemplari appartenenti alla fauna selvatica rimangono uccisi (alcuni piccoli uccelli muoiono di crepacuore), centinaia di animali domestici –percependo l’enorme frastuono in modo amplificato rispetto agli uomini-avvertono un reale pericolo per la loro incolumità e compiono gesti incontrollati, come gettarsi nel vuoto se si trovano su un terrazzo o tentare di fuggire benché legati, finendo col soffocarsi, La flora locale viene incendiata e irrimediabilmente distrutta.
Fortunatamente, da alcuni anni, sono stati a migliaia i Comuni italiani che hanno dimostrato l’appropriata sensibilità, emanando opportuni provvedimenti in materia. A Lamezia Terme, la giunta insediatasi da sei mesi è stata giustamente sollecitata dall’invito del consigliere Francesco Ruberto ad emanare un’ordinanza, ma purtroppo alla richiesta è seguita soltanto la pubblicazione di una vecchia ordinanza del 13 febbraio 2007 della precedente amministrazione, che non soddisfa affatto la popolazione animalista e ambientalista! Abbiamo già dovuto assistere, alcuni giorni addietro, al danneggiamento di una palma (peraltro specie botanica considerata a rischio di estinzione) a causa di un petardo e alla sua conseguente rimozione perché ritenuta non sicura per la pubblica incolumità. La «regolamentazione della vendita di petardi», la «raccomandazione all’acquisto presso rivenditori autorizzati», il generico «divieto di esplosione» degli stessi «in luoghi di transito soprattutto di bambini» e la modesta «sanzione» prevista nell’ordinanza del 2007, non soddisfano l’esigenza di tutelare cittadini e animali! L’Associazione Change Destiny ONLUS di Lamezia Terme, in applicazione della Legge 11/2/1992 n°157 e del D.P.R. del 31 marzo 1979, si fa portavoce dei tanti Lametini che hanno a cuore il benessere dei loro Amici a 4 zampe chiedendo a codesta Amministrazione Comunale di disciplinare la materia attraverso un Regolamento che vieti l’utilizzo di botti e petardi sul nostro territorio in ogni periodo dell’anno e con una cospicua sanzione che rappresenti un reale deterrente, seguendo l’esempio di altri Comuni italiani come Chieti, che ha provveduto in tal senso nel lontano 2013.
Riprendendo una celebre frase di Gandhi: “La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”.
La Change Destiny ONLUS vuole inoltre ricordare che “Per un anno col botto non servono petardi” nella nuova Campagna Permanente visibile on-line sul portale dell’Associazione
all’indirizzo www.change-destiny.org/no_ai_botti.html.
a cura di Angela Morabito
