Lamezia Terme – Il movimento Progetto Lamezia Civica attraverso una nota “plaude all’iniziativa del primo cittadino di Lamezia Terme Paolo Mascaro che insieme al Sindaco della città capoluogo Sergio Abramo ed ai rispettivi staff tecnici sta lavorando alacremente alla progettazione di una metropolitana veloce di superficie (percorrenza totale circa 20 minuti contro gli attuali 42 da Lamezia Centrale a Catanzaro Lido ) che colleghi l’area AereoportualeLametina con il nuovo “cuore della Calabria” (Lido e quindi la vicina zona logistica/sanitaria/direttiva di Germaneto) ma senza bypassare i centri di Sambiase e Nicastro; idea esaminata ultimamente anchedagli Assessori ai Trasporti e alle Infrastrutture(Russo,Musmanno)”.
Per Il movimento Progetto Lamezia Civica “è evidente che tra i due Sindaci vi sia unavisione futura d’insieme comune paragonabile a quello del più illuminato Urbanista in quanto entrambi con la loro azione, stanno effettivamente anticipando Regione e Provincia in quel lungo percorso che sarà necessario per applicare la legge 56/14 Del Rio (la trasformazione della provincia in un Ente di area Vasta) attuando misure tali da permettere che città come Lamezia e Catanzaro mettano da parte vecchi egoismi, invidie e sudditanze che hanno contraddistinto la storia della politica fra le due città, relegando di fatto Lamezia ai margini della politica Regionale”.
A giudizio del movimento Progetto Lamezia Civica, “oltre alle scelte descritte di natura urbanistica e di trasporti, appare logico come altri argomenti evidentemente condivisibili in ottica futura possono essere la gestione dei rifiuti (ATO), lalogististica, la gestione di fondi Europeie la stessa linea critica sulle scelteCommissariali Scura/Urbani. In particolare sulla questione “Giovanni Paolo 2°”va continuata la perseverante azione di contrasto al ridimensionamento difendendo con forza l’idea del trauma center e di una azienda sanitaria unica che porti avanti varie eccellenze”.
Dal punto di vista del movimento Progetto Lamezia Civica “esiste quindi una unione di intenti a che l’Area dell’istmo Catanzaro/Lamezia non soccomba alla futura e naturale pressione attuata su di essa dalle nuova Area Metropolitana Cosenza/Rende da una parte e da quella Reggina dall’altra. La creazione – aggiunge il movimento – di una area vasta nel centro della Calabria che abbia come perni la “Città Della piana” e il capoluogoè l’unica via che possa permettere di realizzare tale progetto. La collaborazione tra i due primi cittadini dimostra come debba rimanere un retaggio del passato l’idea di una Lamezia “troppo vicina a Catanzaro” per poter ambire ad un ruolo di co-protagonista ed essere oggetto di una consistente programmazione a livello infrastrutturale”.
Progetto Lamezia Civica insieme al Consigliere Comunale Giusi Raso, auspica che “come conseguenza della creazione di una vasta area metropolitana, sul Lametino si creino delle condizioni tali da calamitare su di essa grossi investimentigrazie ad una efficace politica di Fondi Comunitari ma anche e soprattutto grazie ad un nuovo e necessario slancio di fiducia da parte degli investitori che un periodo di depressione politica, economica e conseguentemente sociale ha allontanato dal nostro territorio, sebbene Lamezia sia da anni il naturale crocevia aereoportuale, ferroviario e autostradale della Regione”. Infine a giudizio del movimento “persone moralmente e professionalmente valide come il nostro Sindaco Paolo Mascaro, con la forza trainante che lo contraddistingue, con l’ostinata volontà di non cedere alle vie facili, con le coraggiose scelte fatte fino ad oggi e con il suo fermo NO al dissesto, sono coloro di cui la città ha bisogno per allontanare la cappa di sfiducia generalizzata presente sul nostro territorio”.