Lamezia: Sulpm, annuncia sciopero polizia municipale
Lamezia Terme – Fra circa un mese i vigili urbani di Lamezia si asterranno dalle loro prestazioni professionali. Cioè sciopereranno. Ad indire la giornata di sciopero è il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Municipale e Locale. La giornata di astensione è prevista per i prossimo 14 giungo. A comunicare lo stato di agitazione è il Coordinatore Provinciale del Sulpm, Michele Ugo Caruso, che ha informato di tale protesta, il Prefetto di Catanzaro, il Sindaco di Lamezia, la Presidndete della delegazione trattante del comune di Lamezia e la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Comunque saranno garantiti i servizi minimi essenziali secondo le norme contrattuali di comparto. A spingere il Silpm ha indire lo sciopero lo spiega in una nota il sindacato che scrive testualmente: “con nota del 17 marzo 2016, , sono state informate le preposte Autorità circa la “proclamazione dello stato di agitazione del personale” del Comune di Lamezia Terme e, contestualmente, è stato richiesto l’avvio della procedura di raffreddamento dei conflitti, ai sensi delle Leggi 146/90 – 83/2000; quanto rivendicato da questa O.S., non è stato in alcun modo recepito e, pertanto, le motivazioni per cui è stato richiesto il raffreddamento dei conflitti sono ancora in piedi ed, addirittura, accentuate” e aggiungono: “sulla vertenza avviata, l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme non solo è rimasta nel silenzio più assoluto e sulle proprie posizioni, ma ha addirittura adottato ulteriori atti amministrativi sempre in dispregio all’intero Corpo di Polizia Locale vedi proposta di Deliberazione di Giunta Municipale n° 899 del 27 aprile 2016 riguardante la dotazione organica ed il fabbisogno del personale 2016/2018”. “n data 21 aprile 2016 si è tenuta – affermano – presso la Prefettura di Catanzaro la riunione tesa all’esperimento della procedura di raffreddamento e conciliazione prevista dalla normativa vigente in materia di sciopero, ai sensi della legge n. 146/90 e successive integrazioni e modificazioni. Il rappresentante di questa Organizzazione Sindacale non ha conciliato su alcun punto oggetto della richiesta di raffreddamento del conflitto. Nel corso dell’assemblea sindacale, indetta ed esperita in data 14 maggio 2016 all’unanimità dei partecipanti, si è deciso di proclamare una giornata di sciopero della categoria”.
Per questi motivi, il Sulpm ha deciso di proclamare “una giornata di sciopero a livello locale, con astensione collettiva dal lavoro da parte del personale della Polizia Locale del Comune di Lamezia Terme, dalle ore 00,00 alle ore 24,00 del 14.06.2016”.
“Con la presente sono, altresì, – aggiungono – a comunicare che saranno garantiti i servizi minimi essenziali secondo le norme contrattuali di comparto – ccnl 19 settembre 2002, così come integrato dal Ccdi vigente nell’Ente. Si rammenta ai soggetti preposti, pertanto, di porre la giusta attenzione sulle procedure di cui all’art. 5, dell’accordo collettivo nazionale in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito del comparto Regioni ed Autonomie Locali, sottoscritto in data 19.09.2002, in particolare, nella comunicazione dei nominativi individuati nei contingenti ed il relativo termine di comunicazione, al fine di consentire al personale interessato il libero esercizio nel diritto di aderire all’intrapresa iniziativa e farsi sostituire, ove possibile, da personale che non intende aderirvi. Sarà cura di questa organizzazione sindacale, – conclude la nota – invece, in caso di revoca dello sciopero, comunicare alle preposte Autorità i motivi determinanti”.
Lamezia Terme – Fra circa un mese i vigili urbani di Lamezia si asterranno dalle loro prestazioni professionali. Cioè sciopereranno. Ad indire la giornata di sciopero è il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Municipale e Locale. La giornata di astensione è prevista per i prossimo 14 giungo. A comunicare lo stato di agitazione è il Coordinatore Provinciale del Sulpm, Michele Ugo Caruso, che ha informato di tale protesta, il Prefetto di Catanzaro, il Sindaco di Lamezia, la Presidndete della delegazione trattante del comune di Lamezia e la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Comunque saranno garantiti i servizi minimi essenziali secondo le norme contrattuali di comparto. A spingere il Silpm ha indire lo sciopero lo spiega in una nota il sindacato che scrive testualmente: “con nota del 17 marzo 2016, , sono state informate le preposte Autorità circa la “proclamazione dello stato di agitazione del personale” del Comune di Lamezia Terme e, contestualmente, è stato richiesto l’avvio della procedura di raffreddamento dei conflitti, ai sensi delle Leggi 146/90 – 83/2000; quanto rivendicato da questa O.S., non è stato in alcun modo recepito e, pertanto, le motivazioni per cui è stato richiesto il raffreddamento dei conflitti sono ancora in piedi ed, addirittura, accentuate” e aggiungono: “sulla vertenza avviata, l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme non solo è rimasta nel silenzio più assoluto e sulle proprie posizioni, ma ha addirittura adottato ulteriori atti amministrativi sempre in dispregio all’intero Corpo di Polizia Locale vedi proposta di Deliberazione di Giunta Municipale n° 899 del 27 aprile 2016 riguardante la dotazione organica ed il fabbisogno del personale 2016/2018”. “n data 21 aprile 2016 si è tenuta – affermano – presso la Prefettura di Catanzaro la riunione tesa all’esperimento della procedura di raffreddamento e conciliazione prevista dalla normativa vigente in materia di sciopero, ai sensi della legge n. 146/90 e successive integrazioni e modificazioni. Il rappresentante di questa Organizzazione Sindacale non ha conciliato su alcun punto oggetto della richiesta di raffreddamento del conflitto. Nel corso dell’assemblea sindacale, indetta ed esperita in data 14 maggio 2016 all’unanimità dei partecipanti, si è deciso di proclamare una giornata di sciopero della categoria”.
