Lamezia Terme – Torna in libertà Eric Voci, attinto nel 2013 da ordinanza di custodia cautelare in carcere successivamente ed imputato nell’ambito del procedimento Penale denominato “Operazione Perseo” ove è l’Avvocato Francesco Pagliuso lo difende dalla accuse di due presunte estorsioni ed una truffa assicurativa. Eric Voci, dopo circa un anno dall’arresto era tornato a casa grazie ad un affievolimento della misura che lo aveva condotto agli arresti domiciliari. Nell’agosto scorso, il giovane era tornato in carcere a seguito di un’ordinanza di aggravamento della misura in atto emessa dal Collegio di Giudici impegnato nella celebrazione del Processo Perseo a Lamezia Terme che ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero titolare delle Indagini. Le ragioni che avevano condotto il Dottore Elio Romano alla proposizione di tale istanza sarebbero state da rinvenire nel fatto che, durante la propria detenzione domiciliare, Eric avrebbe fatto uso del social network “Facebook”. Il Collegio di Giudici lametini così aveva inteso aggravare la misura giacché l’uso di facebook rientra tra i divieti imposti a chi trovasi agli arresti domiciliari. A seguito dell’applicazione della misura cautelare in carcere il difensore di fiducia di Voci, l’Avvocato Francesco Pagliuso, aveva proposto appello innanzi al Tribunale del Riesame di Catanzaro che accogliendo le motivazioni proposte dalla difesa dell’Avvocato Pagliuso, aveva deciso di annullare quell’ordinanza che aveva nuovamente aperto le porte del carcere al giovane Voci che tornava a casa. Qualche giorno fa, precisamente in data 24.5.2016, in accoglimento dell’ istanza di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari proposta dal proprio difensore Avvocato Francesco Pagliuso, il Tribunale di Lamezia Terme ha revocato la misura cautelare.
Lamezia Terme – Torna in libertà Eric Voci, attinto nel 2013 da ordinanza di custodia cautelare in carcere successivamente ed imputato nell’ambito del procedimento Penale denominato “Operazione Perseo” ove è l’Avvocato Francesco Pagliuso lo difende dalla accuse di due presunte estorsioni ed una truffa assicurativa. Eric Voci, dopo circa un anno dall’arresto era tornato a casa grazie ad un affievolimento della misura che lo aveva condotto agli arresti domiciliari. Nell’agosto scorso, il giovane era tornato in carcere a seguito di un’ordinanza di aggravamento della misura in atto emessa dal Collegio di Giudici impegnato nella celebrazione del Processo Perseo a Lamezia Terme che ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero titolare delle Indagini. Le ragioni che avevano condotto il Dottore Elio Romano alla proposizione di tale istanza sarebbero state da rinvenire nel fatto che, durante la propria detenzione domiciliare, Eric avrebbe fatto uso del social network “Facebook”. 
Il Collegio di Giudici lametini così aveva inteso aggravare la misura giacché l’uso di facebook rientra tra i divieti imposti a chi trovasi agli arresti domiciliari. A seguito dell’applicazione della misura cautelare in carcere il difensore di fiducia di Voci, l’Avvocato Francesco Pagliuso, aveva proposto appello innanzi al Tribunale del Riesame di Catanzaro che accogliendo le motivazioni proposte dalla difesa dell’Avvocato Pagliuso, aveva deciso di annullare quell’ordinanza che aveva nuovamente aperto le porte del carcere al giovane Voci che tornava a casa. Qualche giorno fa, precisamente in data 24.5.2016, in accoglimento dell’ istanza di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari proposta dal proprio difensore Avvocato Francesco Pagliuso, il Tribunale di Lamezia Terme ha revocato la misura cautelare.
