di Stefania Cugnetto –
Lamezia Terme – Una cerimonia di consegna dei diplomi in stile americano per gli studenti dell’Istituto Tecnico-Commerciale De Fazio di Lamezia Terme. I neo diplomati, 250 in tutto, si sono presentati nel cortile della scuola in abiti eleganti e con il tocco in testa. Una cerimonia organizzata dalla Preside Simona Blandino e da tutto il corpo docente che ha voluto salutare in maniera inusuale i giovani studenti, “il diploma è una tappa importante – ha detto la Preside – è il pass per il vostro futuro, ma ricordate la scuola ci sarà sempre per voi”. Presente anche il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, che ha invitato i maturandi ad “impegnarsi anche nella vita”, “la vita è bella – ha affermato il primo cittadino – e sarà piena di soddisfazioni, il diploma è il trampolino di lancio”. Parole commosse sono giunte dagli studenti migliori dell’Istituto, diplomati con la lode, Giovanni Nicolazzo e Giulio Bretti, i due giovani hanno ringraziato tutto il personale scolastico ed hanno definito questi cinque come un’esperienza non solo didattica ma di vita, “la scuola ci ha insegnato – ha affermato Giulio – ad essere persone mature prima che studenti”. Giovanni ha parlato di amore per la storia, di viaggi studio e di esperienze formative intense, “oggi è un punto d’arrivo – ha affermato – ma dobbiamo già pensare al giorno che verrà”. Tutte le 13 quinte sono state invitate a salire sul palco e hanno ricevuto il diploma, un diploma simbolico con un augurio speciale, un augurio affidato alle
parole della canzone di Francesco De Gregori, “la leva calcistica del ‘68”, in particolare la strofa, “Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un calcatore, un calciatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo, dalla fantasia…”, la preside ha chiosato, “Nino siete tutti voi”. E proprio sulle note di questa canzone che i neo diplomati hanno lanciato in aria i tocchi.