Lamezia: Vescio(Fdl), invoca costruzione canile sanitario
Lamezia Terme – Teresa Vescio responsabile del Dipartimento Ambiente e Agricoltura FdI di Lamezia Terme, invoca la costruzione di un canile sanitario alla luce anche della “morte di una povera cagnetta e dei cuccioli che portava in grembo”. Ecco il comunicato stampa inviato: “il Dipartimento ambiente e agricoltura di FdI che da un anno si occupa delle problematiche riguardanti gli animali randagi e non, non può restare inerme di fronte ai recenti avvenimenti (la morte di una povera cagnetta e dei cuccioli che portava in grembo), che hanno evidenziato ancora una volta la carenza di strutture idonee. Purtroppo nonostante l’intervento notturno dell’Asl veterinaria, sul territorio manca un canile sanitario che già da tempo doveva essere presente in base al DPGR-CA N. 197 del 20-12-2012 “Razionalizzazione degli interventi in materia di randagismo: istituzione di una rete di canili sanitari nel territorio della Regione Calabria” modificato e integrato da successivi decreti, che prevede appunto la costruzione di n. 1 canile sanitario per la provincia di Catanzaro, ubicato in un’area baricentrica rispetto al territorio della provincia, facilmente raggiungibile. L’art 3 della legge quadro 282/91, ha previsto dei contributi, accantonati nel corso degli anni, destinati alla copertura dell’80% dei costi di costruzione e/o ristrutturazione.
A breve renderemo nota la data di un incontro con gli organi istituzionali a livello comunale e provinciale e ci faremo portavoce di questa situazione, cercando in ogni modo a noi possibile di fare in modo che venga messo in atto quanto previsto dal decreto.
Inoltre a breve si darà seguito alla campagna di sterilizzazione prevista dall’accordo tra Comune e Asp. Si aggiunge, che non ci fermeremo fino a quando i progetti non verranno realizzati e, tutti, opposizione e maggioranza, devono farsi carico di tale problematica”.
Lamezia Terme – Teresa Vescio responsabile del Dipartimento Ambiente e Agricoltura FdI di Lamezia Terme, invoca la costruzione di un canile sanitario alla luce anche della “morte di una povera cagnetta e dei cuccioli che portava in grembo”. Ecco il comunicato stampa inviato: “il Dipartimento ambiente e agricoltura di FdI che da un anno si occupa delle problematiche riguardanti gli animali randagi e non, non può restare inerme di fronte ai recenti avvenimenti (la morte di una povera cagnetta e dei cuccioli che portava in grembo), che hanno evidenziato ancora una volta la carenza di strutture idonee. Purtroppo nonostante l’intervento notturno dell’Asl veterinaria, sul territorio manca un canile sanitario che già da tempo doveva essere presente in base al DPGR-CA N. 197 del 20-12-2012 “Razionalizzazione degli interventi in materia di randagismo: istituzione di una rete di canili sanitari nel territorio della Regione Calabria” modificato e integrato da successivi decreti, che prevede appunto la costruzione di n. 1 canile sanitario per la provincia di Catanzaro, ubicato in un’area baricentrica rispetto al territorio della provincia, facilmente raggiungibile. L’art 3 della legge quadro 282/91, ha previsto dei contributi, accantonati nel corso degli anni, destinati alla copertura dell’80% dei costi di costruzione e/o ristrutturazione.
