Sacal: cassata interdittiva Bevilacqua, Mendicino e Mileto
Lamezia Terme – Il Tribunale di Catanzaro ha revocato l’interdizione dai pubblici uffici che era stata emessa nei confronti di Giampaolo Bevilacqua, ex vicepresidente della Sacal e dipendente della regione Calabria, Marcello Mendicino, sottufficiale dei carabinieri e Sabrina Mileto, responsabile dell’area personale di S.a.cal. s.p.a., nell’ambito della cosiddetta inchiesta “Eumenidi” che, nell’aprile scorso. I giudici del Tribunale di Catanzaro, quindi, nella fase di Riesame, hanno accolto le istanze dei difensori dei tre indagati, gli avvocati Lucio Canzoniere e Giovanni Merante per Bevilacqua, l’avvocato Antonio Larussa per Mendicino e l’avvocato Giuseppe Bagnato per la Mileto.
La misura interdittiva era stata emessa dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, Valentina Gallo su richiesta del Procuratore della Repubblica Salvatore Curcio e dai sostituti Marta Agostini e Giulia Maria Scavello.
Lamezia Terme – Il Tribunale di Catanzaro ha revocato l’interdizione dai pubblici uffici che era stata emessa nei confronti di Giampaolo Bevilacqua, ex vicepresidente della Sacal e dipendente della regione Calabria, Marcello Mendicino, sottufficiale dei carabinieri e Sabrina Mileto, responsabile dell’area personale di S.a.cal. s.p.a., nell’ambito della cosiddetta inchiesta “Eumenidi” che, nell’aprile scorso. I giudici del Tribunale di Catanzaro, quindi, nella fase di Riesame, hanno accolto le istanze dei difensori dei tre indagati, gli avvocati Lucio Canzoniere e Giovanni Merante per Bevilacqua, l’avvocato Antonio Larussa per Mendicino e l’avvocato Giuseppe Bagnato per la Mileto.
