Lamezia: Cristiano(Mtl) “pulite i fiumi che attraversano la città”

Lamezia Terme – Massimo Cristiano, Presidente Mtl-Nuova Lamezia rende noto che “è iniziata dal quartiere S.Eufemia una raccolta firme, già annunciata nei giorni scorsi, promossa dai cittadini da indirizzare alla Procura della Repubblica per denunciare lo stato di abbandono in cui versa il torrente Cantagalli che attraversa il centro di Sambiase fino a S.Eufemia”. L’esposto, riferisce Cristiano “evidenzia la condizione di abbandono del Fiume Bagni, del torrente Piazza, del fiume Canne e di tutti i canali di scolo che attraversano la città di Lamezia”. Cristiano ricorda che “Il nostro ultimo sollecito pubblico è datato 20 Agosto 2018 ancor prima, l’11 settembre 2017, quando abbiamo indicato una procedura a costo zero per la pulizia degli stessi e poi ancora numerosi video/denuncia presenti sui profili Facebook. Nulla da fare, pare si tratti di un argomento – commenta – tabù che non interessa a nessuno, salvo poi spendere parole da libro cuore quando accadono tragedie come quella occorsa nei giorni scorsi”. Cristiano e i Cittadini residenti a S.Eufemia Lamezia non chiedono “grandi interventi ma chiediamo che i torrenti che attraversano la città di Lamezia e non solo, vengano ripuliti da alberi, arbusti, sterpaglie e detriti vari per consentire il normale deflusso dell’ acqua”. Ricra inoltre che “nei giorni di maltempo molti di questi sono esondati ed hanno invaso strade e abitazioni. È successo – sottolinea – a Nicastro,a Sambiase e S.Eufemia, a S.Pietro Lametino, è successo dappertutto. Oggi la comunità è scossa per la nota tragedia accaduta ma chi pensa che sia finita l’emergenza si sbaglia. In pochi hanno compreso che il clima è cambiato con l’ aggravante che l’ inverno alle porte. Tutte le istituzioni locali e governative – poseuge – sono al corrente dello stato di pericolo in cui versano i fiumi e i corsi d’acqua del lametino, per favore intervenite con tempestività, non ci interessano polemiche e rimpalli di responsabilità ma chiediamo celerità negli interventi. Alla burocrazia del Comune di Lamezia ed a quella Calabrese in generale diciamo – conclude – svegliatevi! Abbiamo più volte visitato fisicamente i torrenti del lametino e ribadiamo che la situazione è drammatica ed è rischio costante per l’incolumità fisica dei cittadini”.