Lamezia, Rubino e Gianturco presentano interrogazione

Lamezia Terme – “Il sistema di video sorveglianza è uno strumento fondamentale per la sicurezza del territorio, costituendo un importante supporto per l’attività investigativa delle forze dell’ordine e rappresentando un utile deterrente per i reati di carattere vandalico e di qualsiasi altra natura. Purtroppo constatiamo che a Lamezia Terme molte telecamere non funzionano o sono posizionate in maniera errata, rendendone impossibile il loro utilizzo. E’ opportuno che l’amministrazione comunale si attivi al più presto per ripristinarne la funzionalità, non solo con le piccole manutenzioni ordinarie per le quali si sta già intervenendo, ma anche con un importante investimento volto a garantire maggiore sicurezza ai cittadini”. E’ quanto affermano Rosy Rubino e Mimmo Gianturco, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, che hanno presentato un’interrogazione al sindaco Paolo Mascaro.
“Vorremmo sapere – asseriscono i consiglieri comunali – come mai il sistema di video sorveglianza è rimasto fuori uso per diversi anni. Innanzitutto, è opportuno dare spiegazioni ai cittadini sulla mancata erogazione del servizio per lunghissimi periodi. Inoltre, è opportuno conoscere se il progetto di 250 mila euro, da finanziare attraverso il Programma operativo complementare, potrà essere reso esecutivo in tempi ragionevoli allo scopo di avere una rete di video sorveglianza efficiente, in quanto oggi risulta essere obsoleta. Troppe volte dagli annunci dell’amministrazione non sono scaturiti fatti concreti e tangibili. La sicurezza dei cittadini e dell’intero territorio comunale – concludono – non possono essere messe in secondo piano, ma devono costituire un punto fermo e centrale dell’azione di governo”.