Lamezia, Pd: “Condividiamo proposta nuovo svincolo A2 vicino area industriale”

Lamezia Terme – “E’ giunto il momento di un’assunzione di responsabilità collettiva. L’area industriale del lametino tra le più grandi del Mezzogiorno, non deve essere più sottovalutata, anzi,va rilanciata perchè con moderne ed adeguate infrastrutture, può rappresentare davvero il volano dellaripresa economica dell’intera regione. Forse non tutti sanno, e sarebbe ora che lo scoprissero, se non vogliono continuare ad ignorare una delle realtà economiche più significative della Calabria, che in questa area produttiva oltre all’aula Bunker, al polo integrato INAIL-ASP ed alla Film Commission, sono già insediate industrie importanti e c’èun’occupazione qualificata, sia tecnica che amministrativa per un ttotale di circa 110 aziende e circa 2500 lavoratori” è quanto si legge in una nota di Gennarino Masi Segretario cittadino PD.
“Condivido pienamente – precisa – la proposta della necessità di un nuovo Svincolo Autostradale sulla A2 inprossimità dell’area industriale del lametino avanzata di recente a mezzo stampa dal Prof. universitarioDomenico Gattuso. Tale infrastruttura va richiesta e pretesa perché una volta realizzata sarebbe al servizio della logistica dell’intera Calabria. La centralità geografica dell’area, l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, in costante crescita per i voli nazionali ed internazionali, la stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale, il raccordo con la superstrada che collega Tirreno e Ionio, unitamente ad un nuovo Svincolo Autostradale sulla A2 inprossimità dell’area industriale del lametino, se inseriti in un disegno organico di progettualità, possono contribuire ad un ulteriore sviluppo del sistema dei trasporti e della logistica regionale”.
“L’area industriale – aggiunge – potrebbe assumere i caratteri di un distretto logistico per lo scambio merci intermodale (interporto). La valorizzazione di una struttura di scambio merci, riattivando anche il tracciato della linea ferroviariaesistente tra la Stazione di San Pietro Lametino e l’area industriale, l’alleggerimento del traffico dei mezzi pesanti, degli svincoli esistenti ed in particolare della viabilità d’accesso all’Aeroporto Internazionale, rappresenterebbe un nuovo e più dinamico approccio in una visione unitaria della crescita infrastrutturaleed economica della Calabria. Chiediamo, pertanto, in una visione complessiva che la Regione Calabria ed il Comune di Lamezia Terme, ciascuno per le proprie competenze, raccordandosi tra loro mettano da subito in campo tutte le azioni necessarie a garantire la sicurezza dell’area, garantire i trasporti pubblici e di collegamento con aeroporto e stazione e centro città, implementare l’infrastrutturazione sia delle reti e collegamenti via cavo, sia in termini di viabilità. Auspico – conclude – che maturi la consapevolezza e la volontà affinché, le forze politiche e sindacali, le associazioni e le forze imprenditoriali sappiano cogliere tale opportunità mettendo in campo tutte le iniziative necessarie alla realizzazione di tale scelta che può contribuire a costruire un futuro migliore per laCalabria”.