Lamezia, carabinieri chiudono forno abusivo: sequestrati 60 chili di pane

Lamezia Terme – Nell’ambito delle attività di controllo del territorio, finalizzate anche alla tutela della salute dei consumatori, i Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Principale hanno individuato, nelle aree circostanti la zona di Via del Progresso, un’attività di vicinato per la vendita di prodotti freschi da forno completamente abusiva.
Nello specifico i militari, insospettiti dal continuo via vai di persone da un piccolo edificio dal quale uscivano con prodotti da forno, hanno sorpreso quattro soggetti che stavano preparando e cuocendo del pane senza la prescritta autorizzazione rilasciata dal Comune. Le quattro persone si erano attrezzate con un’impastatrice industriale e un forno a legna da dove sfornavano del pane di diversa grammatura. Inoltre, i successivi controlli, effettuati congiuntamente a personale del servizio igiene dell’Asp di Catanzaro, hanno consentito di accertare gravi carenze strutturali e conseguenti carenze igienico-sanitarie nonché l’assenza di qualsiasi procedura di autocontrollo e tracciabilità degli alimenti. I militari, alla luce di quanto accertato, al fine di scongiurare pericoli per la salute pubblica, hanno disposto l’immediata cessazione dell’attività, irrogare una sanzione ammnistrativa di 3.000 euro e procedere al sequestro sanitario di circa 60 Kg di prodotti da forno.