Forza Italia: Galati con Fitto, “linea politica opaca e ambigua”

Fitto e Berlusconi

Fitto e Berlusconi

Roma – “Raffaele Fitto, serenamente, con toni civili, piu’ che pacifici, ha criticato una linea politica che continua ad essere opaca e ambigua, l’assenza di una posizione chiara su riforme costituzionali ed economiche, di un progetto alternativo a quello della sinistra che sta governando il paese; ha messo in discussione non la leadership del presidente Berlusconi, ma i vertici del partito che hanno condotto con Renzi le trattative sulle riforme rivelatesi un errore madornale; ha posto l’accento sul calo dei consensi e sul disorientamento e lo smarrimento dei nostri elettori; ha sollecitato l’introduzione di regole democratiche in un partito che si definisce liberale e democratico”. E’ quanto dichiara il deputato di Fi, Giuseppe Galati, vice coordinatore regionale della Calabria del partito.   “Spiace dunque leggere le dichiarazioni di alcuni colleghi – aggiunge l’esponente azzurro – che scelgono l’aggressione verbale o l’insulto piuttosto che il confronto sui temi seri e concreti sollevati. Troppo semplice intimare a chi esprime un’opinione, un pensiero diverso, a chi  invoca risposte su questioni cruciali, di abbandonare il partito. FI e’ la nostra casa e in questa casa intendiamo rimanere auspicando tuttavia un rinnovamento che e’ sempre piu’ urgente: se dunque costituiamo, esprimendo legittimamente posizioni differenti, la minoranza, se esiste una minoranza, e’ necessario che nel partito siano previste regole certe di vita interna, procedure per la scelta dei ruoli e degli incarichi. Solo cosi’ – conclude Galati – sara’ possibile, nelle sedi opportune, un confronto aperto e duro, diversamente si ridurra’ tutto, sempre, a una lotta muscolare che alla lunga diventa improduttiva e logorante”.