Primarie Lamezia: Panedigrano, il centrosinistra non faccia sconti

Nicolino Panedigrano

Nicolino Panedigrano

Lamezia Terme – Nicolino Panedigrano, candidato alle primarie del centro sinistra previste per il 22 marzo, esorta il suo centrosinistra a contrastare con forza i suoi avversari politici “niente alibi – scrive Panedigrano- per il centrodestra di Galati, Talarico, Nazzareno Salerno e dei rispettivi loro candidati a Sindaco, Paolo Mascaro e Pasqualino Ruberto. Tutto il centrosinistra dovrà riuscire a condurre una battaglia elettorale all’attacco sui temi che stanno più a cuore ai lametini”. Proprio nelle settimane che hanno visto lo scioglimento della giunta comunale da parte del sindaco Speranza e il commissariamento del PD lametino, Nicolino Panedigrano, ricorda ai partecipanti alle primarie chi sia il vero ”nemico”, “dobbiamo fargli toccare con mano la rabbia e l’indignazione per lo scandalo delle Fondazioni di Galati e Ruberto, che hanno usato i soldi che Europa e Regione destinano alla creazione di lavoro vero e duraturo solo per distribuire lauti stipendi a sé stessi o alle loro fidanzate o ai loro tirapiedi, e rinfacciargli che, per sfruttare ai loro fini clientelari la fame di lavoro di qualche centinaio di giovani (che alla fine si devono accontentare delle briciole dei loro banchetti, cioè lavori precari e stipendi miseri), costringono tutte le altre migliaia e migliaia di nostri disoccupati alla scelta tra l’emigrazione o la fame”. L’avvocato continua anche sulla questione sanità, dobbiamo “chiedergli il conto dello sfascio in cui la Giunta Scopelliti, di cui Mascaro e Ruberto sono erede e comprimario, ha lasciato la sanità lametina, soprattutto ora che tutti i nodi stanno venendo al pettine. Mascaro sui problemi della città è da sempre in un sonno profondo, ma come può il Labor di Ruberto, sempre presente a tutti i tagli di nastri per le inaugurazioni di reparti (meglio sarebbe dire, di sepolcri) imbiancati, di eccellenze fasulle, di falsi avvii del Centro Protesi Inail, gridare ora allo scandalo per il timore di chiusura di Pediatria? Perché questi due nostri gemelli diversi non dovrebbero rispondere ai lametini della imminente chiusura agli utenti esterni dell’Ambulatorio di Cardiologia, che in questi ultimi 5 anni di gestione Mancuso è stato ridotto allo stremo per mancanza di medici? Ora, dopo tante battaglie, finalmente la proposta del nostro Consiglio Comunale sulla sanità coincide con quella da noi sempre sostenuta: il nostro Ospedale come Hub di quella Rete Trauma prevista nell’ultima proposta di Piano di Rientro e l’Azienda Unica Sanitaria Regionale. E, quel che più conta, coincide con il programma del Governatore Oliverio”. Panedigrano chiede allora un “centrosinistra fermo e coeso, che superi “alcune commistioni e timidezze della scorsa amministrazione”, un centrosinistra che “non faccia sconti”, ed in conclusione il candidato alle primarie chiede “a tutti gli altri candidati alle Primarie di intervenire su entrambi questi temi in modo chiaro ed esplicito”, riferendosi all’emergenza sanità e agli scandali delle società in house.