Regionali: riparte dialogo centrodestra in Puglia, vertice fiume

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Bari – Sono tornati a sedere allo stesso tavolo i due tronconi del centrodestra in Puglia alla ricerca dell’unita’ “per far perdere qualche ora di sonno a Michele Emiliano” alle regionali di maggio, come ha detto Luigi Vitali coordinatore di FI nella regione, questa mattina all’una e trenta al termine di una lunga riunione cominciata ieri sera intorno alle 21 e poi aggiornata alle 9 di oggi, con Raffaele Fitto, leader dei “ricostruttori” e gli altri esponenti degli alti partiti e movimenti della coalizione, da Ncd, a Fratelli d’Italia e lista per Salvini. Dunque si e’ tornati al confronto dopo le durissime polemiche di queste settimane sfociate nella doppia candidatura di Francesco Schittulli per i fittiani e Adriana Poli Bortone per FI. “Abbiamo messo al centro della discussione la necessita’ di tenere insieme il centrodestra a qualunque costo -ha detto Vitali ai giornalisti al termine della riunione confermando di aver tenuto aggiornato Silvio Berlusconi degli sviluppi della trattativa- l’ho sentito e lo sentiro’ nelle prossime ore. Anche lui ha bisogno di una riflessione. Tutti noi dobbiamo riflettere e adesso vedremo come fare per trovare una proposta valida e accettabile, soprattutto dai nostri elettori e poi anche dai protagonisti di questa vicenda: ricordiamoci sempre che parliamo di persone e non di cose”. Da quel che e’ emerso, nel corso della riunione di ieri sera oltre ad una discussione collettiva senza riserve, vi sono stati colloqui diretti tra Raffaele Fitto e Luigi Vitali e a un certo punto e’ parsa materializzarsi la proposta di un ricompattamento intorno a Schittulli, un passo indietro della Poli Bortone e una contestuale rinuncia di Raffaele Fitto a imporre altri suoi candidati nella lista di Forza Italia e soprattutto a svolgere azioni di qualsiasi natura sulla possibile controversia intorno al marchio della lista di FI. Ma nessuno ha poi voluto confermare ufficialmente questi passaggi ipotetici ed e’ prevalsa la scelta di riaggionarsi a questa mattina, visti anche i termini impellenti di scadenza per la presentazione ufficiale delle liste.