Lamezia: Zaffina(Pd), Abramo riconosca ruolo presidenza Sacal ad un lametino

rp_zaffina-pino-1024-011015-300x199.jpgLamezia Terme – “Esprimo piena soddisfazione per l’approvazione del bilancio della provincia, che è il riconoscimento del lavoro accurato e meticoloso del presidente Enzo Bruno, e della sua compagine. Non posso però esimermi dal palesare alcune considerazioni”. Lo afferma in un una nota il consigliere comunale di Lamezia Pino Zaffina(Pd), secondo il quale “il voto contrario espresso dai comuni di Lamezia Terme e di Catanzaro sul bilancio di previsione della provincia di Catanzaro non è assolutamente atto politico marginale da liquidare frettolosamente”. Zaffina poi ricorda che “il bilancio della provincia ha avuto nella conferenza dei sindaci il voto positivo di ben 58 comuni su 63 presenti, solo 4 contrari ed 1 astenuto,ed è stato approvato dal consiglio provinciale con 12 voti favorevoli ed 1 solo contrario”. Per il consigliere comunale del Pd di Lamezia “quello che impressiona è che il voto contrario di Catanzaro trova la ferma opposizione di ben 18 consiglieri comunali della città capoluogo, ed il voto dell’Amministrazione Comunale di Lamezia trova la condanna quasi unanime della conferenza dei capigruppo consiliari, che lamenta la totale mancanza non solo di confronto, ma neanche della minima informazione, circa la decisione di votare contro il bilancio della Provincia”. Per Zaffina, poi, “è drammaticamente chiaro che le posizioni espresse dalle Amministrazioni Comunali di Lamezia e Catanzaro sono assolutamente minoritarie nelle loro stesse maggioranze”. E per Zaffina non ci sono dubbi: “si è dato un voto contrario, come ulteriormente ribadito dal sindaco Abramo, solo come espressione politica trascurando il ruolo essenzialmente liquidatorio che oggi purtroppo hanno le provincie, e che solo l’attivismo del presidente Bruno ha fatto dimenticare”. Inoltre per Zaffina “non si può neppure accettare la motivazione che non è stato indicato come vice presidente della provincia un lametino, basti osservare che l’unico lametino che poteva ricoprire tale incarico, il consigliere Francesco Ruberto, ha votato per l’approvazione del bilancio”. Ma per il consigliare Zaffina “quello che più preoccupa è che questo non si trasformi in isolamento politico per la città di Lamezia; tutto il circondario – aggiunge – ha votato diversamente, l’appiattimento su Catanzaro è ancora peggio anche alla luce delle dichiarazioni del sindaco Abramo che mira “ al riconoscimento pieno ed assoluto di Catanzaro a servizio della regione” e ad “irrobustire il sistema infrastrutturale e direzionale del capoluogo” (vedi stampa del 4/10). Nessun riferimento all’area centrale della Calabria e alla città di Lamezia Terme; dimenticati i documenti approvati congiuntamente dai consigli comunali di Lamezia e Catanzaro”. E per Zaffina “se questo non è vero, allora l’Amministrazione di Lamezia immediatamente si adoperi affinchè Catanzaro dia segni tangibili di vicinanza, invitando l’Amministrazione Abramo – conchiude – ad abbandonare la strenua difesa del presidente dell’aeroporto di Lamezia Terme, e riconosca tale ruolo ad un lametino”.

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