Regione: Stumpo, “Su preferenza genere nuovo grave rinvio”

Catanzaro – “Quando in politica l’atto e’ il rinvio, la ragione si commenta da sola e il giudizio diventa superfluo. Cosi’ ieri la Capigruppo rinvia, per l’ennesima volta, la discussione in aula della legge sulla doppia preferenza di genere e lega alle sorti di questa legge le sorti della legge elettorale”. Lo afferma la Consigliera di Parita’ della Regione Calabria, Tonia Stumpo, “Si ripropone – aggiunge – una commissione di lavoro esclusivamente maschile e priva di competenze. Ora ferme restando le considerazioni sul fallimento del consiglio regionale della Calabria, mi sembra interessante la proposta che circola in queste ore tra le donne sindache e amministratrici locali. Secondo queste ultime – rileva Tonia Stumpo – i consiglieri regionali dovrebbero, nel procedere alla modifica della legge elettorale regionale, modificare anche il sistema elettorale, ed adottare una legge uguale a quella con la quale si vota per il Parlamento, ossia prevedere il 50% per ciascuno genere in lista ed alternare un uomo e una donna nella formazione delle medesime liste. Apprezzo l’idea poiche’ tutto cio’ – prosegue la Consigliera di Parita’ della Regione – consentirebbe una maggiore partecipazione dal basso nella formazione di liste, magari civiche, che vedrebbe un coinvolgimento maggiore di donne che non fanno vita di partito”. Secondo Tonia Stumpo “una riforma cosi’ fatta renderebbe credibile la riforma elettorale regionale, e rispettosa della legge 20/2016. Per rendere concreto e piu’ forte questa proposta sarebbe auspicabile un incontro tra tutte le donne, che sono certa si fara’ a breve, per rafforzare la consapevolezza della partecipazione femminile nelle istituzioni”.