Covid, Parentela (M5S) chiede sostituzione immediata di Cotticelli e Crocco

Catanzaro – «Con l’entrata in vigore del nuovo decreto Calabria, che prevede misure e risorse per rilanciare la sanità regionale, i commissari Cotticelli e Crocco vanno sostituiti all’istante, come ripetiamo da molto tempo. Dopo la figuraccia di ieri alla trasmissione Rai Titolo V, è chiaro a chiunque che non possono stare al loro posto, nemmeno per un solo giorno». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Paolo Parentela, che prosegue: «I ministri Speranza e Gualtieri annotino e diano immediatamente l’atteso segnale: caccino gli attuali commissari alla sanità regionale e assieme richiamino alla responsabilità il rettore dell’Università di Catanzaro perché conceda il padiglione C del policlinico dell’ateneo al fine di attrezzare nuovi posti letto». «È assurda la mancanza di collaborazione del rettore, che evidentemente – attacca il deputato M5S – non ha compreso la gravità della situazione né il bisogno dei calabresi davanti all’aumento continuo dei casi Covid. L’ospedale catanzarese Pugliese-Ciaccio sta lavorando intensamente. Nella guerra sanitaria al virus, che vede impegnati e intasati tutti gli hub della Calabria, chi del policlinico universitario vuole ancora restare in giacca e cravatta e non sporcarsi le mani? Almeno in questa fase tanto drammatica, il rettore non pensa – domanda il parlamentare pentastellato – che il policlinico debba sdebitarsi con la Calabria, che alla struttura, priva di Pronto soccorso e per prassi politica esentata dall’emergenza-urgenza, ogni anno continua a corrispondere decine di milioni oltre quanto consentito dalle norme?». «Condivido – conclude Parentela – e sostengo la risolutezza del commissario straordinario del policlinico universitario, Giuseppe Zuccatelli, che giustamente ha alzato i toni nei confronti del rettore Giovambattista De Sarro, chiedendogli la disponibilità del padiglione C per aumentare i posti riservati ai pazienti Covid. Non è più tempo per mantenere rendite di potere. Se la Calabria è zona rossa, anche il rettore dovrebbe porgere qualche scusa ai cittadini».