Catanzaro – “La Calabria è un territorio ricco di bellezze da svelare. Con il Contratto Istituzionale di Sviluppo mettiamo i Comuni nelle condizioni di investire sulle risorse ancora inespresse. L’area interna del Golfo di Squillace, con i borghi e i percorsi artistici, culturali e religiosi, è un esempio di quanto potenziale abbia la nostra regione per essere sempre più competitiva. Grazie al CIS possiamo valorizzare questa realtà e rilanciare il turismo esperienziale sul territorio”. Lo ha detto la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci durante l’incontro sul CIS a Squillace. Presenti anche i sindaci di Amaroni, Borgia, Cenadi, Centrache, Chiaravalle Centrale, Girifalco, Montauro, Montepaone, Olivadi, Palermiti, San Floro, San Vito sullo Ionio, Stalettì e Vallefiorita.
“Il Contratto di Sviluppo – ha aggiunto – risponde a una visione strategica del nostro territorio, che punta a favorire turismo, crescita e occupazione svelando la bellezza che i territori hanno da offrire. Squillace ha un patrimonio storico e culturale di enorme interesse ed è un centro di artigianato artistico con la produzione delle ceramiche. Anche gli altri Comuni dell’area, con i loro centri storici, le loro chiese e le tappe del Cammino Basiliano, ma anche i prodotti tipici e le attività artigianali, sono ricchi di risorse da valorizzare ed esperienze da promuovere. Con il CIS si potranno realizzare gli investimenti per rendere fruibili a tutti le bellezze dei nostri borghi. Continuerò a incontrare i sindaci della Calabria – ha concluso Nesci – per condividere con loro questo percorso di rilancio e sviluppo”.