Nesci, Protezione civile al lavoro per frana San Calogero, serve sforzo congiunto

Vibo Valentia – “Lo smottamento che ha colpito il Comune di San Calogero è sotto il costante monitoraggio delle istituzioni, che si sono attivate per la tutela della popolazione, la messa in sicurezza del fosso Scalone e il ripristino delle infrastrutture. In particolare la Protezione civile, che ha già emesso un’ordinanza per i primi soccorsi, ha anticipato la disponibilità di risorse per gli interventi urgenti ed è al lavoro per mettere in campo tutte le azioni necessarie per la salvaguardia del territorio. Serve lo sforzo congiunto di tutti gli enti e le autorità interessate”. Lo afferma la Sottosegretaria per il Sud Dalila Nesci a margine del tavolo presso la Prefettura di Vibo Valentia sulla frana che interessa il Comune di San Calogero, al quale hanno partecipato il predetto Roberta Lulli, il sindaco di San Calogero Giuseppe Maruca, il colonnello Capece del Comando provinciale del Carabineri, rappresentati della Provincia di Vibo Valentia, della Protezione Civile Calabria, del comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dell’Autorità di bacino dell’Appennino meridionale.
“Il dissesto idrogeologico – aggiunge – rappresenta una priorità per la tutela del patrimonio naturale, l’integrità delle infrastrutture e la sicurezza dei cittadini. Per questo è stata istituita la cabina di regia ‘Strategia Italia’, chiamata a garantire l’attuazione degli interventi che abbiamo finanziato con le risorse del PNRR, del Fondo complementare e dei provvedimenti collegati a favore degli enti locali. La prevenzione e la messa in sicurezza del territorio sono di fondamentale importanza per la mitigazione del rischio idrogeologico. La frana che si è verificata nel Comune di San Calogero richiede interventi strutturali per scongiurare il ripetersi di simili eventi. Nell’immediato è necessario attuare misure urgenti e per questo, nelle prossime ore, saranno effettuati dei carotaggi al fine di stabilire la possibilità di realizzare una palificata a monte della corona di frana, per evitare che l’ulteriore avanzamento interessi la sovrastante viabilità comunale e quindi l’abitato. La Protezione civile, oltre ai fondi da stanziare sulla base delle necessità che verrano espresse, interverrà anche per installare dei sensori di monitoraggio, che consentiranno di verificare eventuali smottamenti e intervenire tempestivamente a tutela della popolazione. Sarò in contatto costante con il Prefetto Lulli, che ringrazio per il suo lavoro, e già la settimana prossima ci sarà un nuovo tavolo per aggiornare gli interventi in atto. Il Governo – conclude Nesci – continua a garantire il massimo supporto al Comune di San Calogero e a tutta la popolazione”.